Esce il 20 maggio l'album dei The Van Houtens "FLOP!"
Mc Donald ha voluto un loro brano per lo spot pubblicitario di un loro prodotto
Alan, deus ex machina del gruppo,
è un indie kid con una naturale propensione a sfornare un hit dietro l’altro
il risultato è un disco fresco… divertente… il contrario di un “flop”
The Van Houtens
FLOP
Label : Facelikeafrog Records
Distribuzione: Venus
Data di uscita; 20 maggiohttp://www.myspace.com/vanhoutens
qui puoi acquistare il singolo tratto dall’albumhttp://itunes.apple.com/it/album/flop-single/id523134371?ls=1
Nel 2008 Alan si inventa la band “The Van Houtens”; una vera band a (quasi) tutti gli effetti: i membri sono persone realmente esistenti, ma totalmente ignare di essere parte di una pop band. Grazie a questo stratagemma da un lato Alan può respirare l’emozione di essere parte di una band, dall’altro si risparmia le classiche scocciature del caso (il chitarrista ubriaco, la sala prove, la democrazia…).
I primi brani, registrati con un microfono per videoconferenze e la vecchia chitarra di un parente, attirano inaspettati consensi e un discreto numero di ascolti su MySpace. I Van Houtens cominciano ad incuriosire riviste specializzate, siti internet e blog.
Un giorno Alan riceve una telefonata di quelle che non ti aspetti: McDonald’s vuole a tutti i costi (peraltro non così alti, in questo caso) utilizzare un brano dei Van Houtens come jingle per lo spot tv del nuovo panino Chicken Gourmet. Da lì a poco tempo, ma per molto tempo (dal 2008 al 2010), “(It’s a) Beautiful day” sarà trasmessa da tutti i maggiori network televisivi e radiofonici italiani. Da questo link puoi vedere il video dello spot: http://www.youtube.com/watch?v=jU8JLnKLseY
La curiosa storia d’amore e di soldi tra una delle più grandi multinazionali del globo ed un artista ultra-indipendente diventa molto popolare sul web; il magazine “XL” (inserto del quotidiano “La Repubblica”) vuole la batterista dei Van Houtens per un articolo e un servizio fotografico sulle 5 musiciste più cool dello stivale. Ovviamente nessuno si immagina che Lia19, la batterista ufficiale dei Van Houtens, non è altro che una pornostar americana. Alan deve perciò chiedere a sua sorella Karen un favore molto speciale: “Vai all'intervista e fai finta di essere Lia19, la batterista dei Van Houtens, per un solo giorno”.
Il resto… è la storia di questo disco, che finalmente, dopo varie vicissitudini, viene pubblicato dalla Face Like A Frog.