Flaco Punx - Coleotteri
Flaco si presenta finalmente al grande pubblico, dopo l’abbandono dei Punkreas, con un nuovo album: “Coleotteri”. Un disco che mosta qual era il suo vero ruolo nella band milanese di cui è stato membro fondatore, chitarrista e autore dei testi. In questo progetto dimostra infatti tutto il suo essere intellettuale e maturo. Società e politica sono, infatti, al centro dell’intero cd, a partire da “Gorky”, brano di apertura, che parte alla grande con la sigla del telegiornale e l’annuncio della caduta del muro di Berlino, oppure “1861”, o ancora “Codice rosso”. Flaco non si ferma però qui e ci presenta brani come “Bubblegum” (scelto come primo singolo) che rappresenta il lato più energico dell’opera, insieme all’omonima “Coleotteri”. Dieci brani per un album esplosivo, che si chiude con un esplosione a tutti gli effetti, grazie alla dirompente “Testata nucleare”. Aiutato in questo elaborato processo da Mattia Foglia (già Bedford e Golia al basso), Dario Magri (già Yokoano e S.H.O. alla batteria) e Carlo Ferrè (già negli N2rage con Mastino, alla voce) si può dire che Flaco abbia fatto uno straordinario lavoro. Un’opera grintosa che fa pensare e inteattiene allo stesso tempo.