LAMAREA – RESPIRO (TKAA Records)
LAMAREA – RESPIRO (TKAA Records) Le batterie sporche che fanno pensare al miglior Tom Waits di “Respiro”, title track che apre questo bellissimo album. Batterie così corpose, così presenti che fanno pensare alla doppia batteria di Adam & The Ants. E dietro a questa ritmica piratesca, un po’ tribale, un’atmosfera dark, molto wave, con chitarre slide in lontananza. Già da questo brano di apertura si capisce la forza di questo nuovo disco dei toscani Lamarea. Un disco spesso notturno, ovattato (come nella accattivante “Castelli di carta”), ben arrangiato con soluzioni che danno un tocco originale ed elegante al tutto (come in “Ogni parte di me”, una ballata che grazie a chitarre slide in lontananza diventa qualcosa di inebriante). Ma Lamarea, in mezzo a questa oscurità, con il respiro corto della claustrofobia, della paura del buio, sanno anche districarsi e colpirci dritto alle gambe con pezzi che sfido chiunque a non ballare. Il singolo per esempio (“Un taglio netto”), con un attacco assassino, beat dritto e uptempo, chitarre graffianti che fanno pensare al Lenny Kravitz di “Are you gonna go my way”, è un instant hit. Allo stesso modo picchiano duro con “Le tue parole”, un pezzo che sembra quasi combat rock alla Clash, con un tiro rock pazzesco che poi si trasforma in dark wave (soprattutto per il basso). Insomma, comunque li prendi, Lamarea ti travolgono. Bentornati.