PROWLERS presentano JOSEPH MERRICK... tratto dal bellissimo album FREAK PARADE, un viaggio in libertà tra grunge, hard rock, psichedelia, blues e chi più ne ha...

PROWLERS presentano JOSEPH MERRICK... tratto dal bellissimo album FREAK PARADE, un viaggio in libertà tra grunge, hard rock, psichedelia, blues e chi più ne ha...

PROWLERS

Presentano

JOSEPH MERRICK

Singolo tratto dal nuovo album

FREAK PARADE
GUARDA IL VIDEO

https://www.youtube.com/watch?v=3TLC00kR-UE

La canzone "Joseph Merrick" viene registrata durante la primavera del 2011 dai Prowlers negli studi Bander Point di Pesaro.
Il genere differisce dal precedente album e versa su un sound anni 70, una canzone divisa in due parti, la prima parte può essere considerata una ballata semiacustica, mentre la seconda sfocia in un prog rock elettrico dai toni più energici.
Il tema della canzone è l'emarginazione, viene infatti raccontata la storia di Joseph Merrick, meglio conosciuto come "The Elephant Man", un uomo con gravi deformità (sindrome di Proteo) realmente vissuto in Inghilterra a metà del 1800.
IL DISCO
Emarginazione, diversità e marginalità sono i temi portanti dell'album Freak Parade dei Prowlers, rock band di Pesaro che pubblica il suo secondo album. Un disco in cui c’è una sorta di sintesi, riuscitissima e affascinante, del rock. Dall’hard, al prog, al grunge, alla psichedelia, al blues e chi più ne ha…. La pasta del disco è rigorosamente analogica. Ma non c’è solo la musica in questo lavoro. C’è tutto un immaginario che gira intorno a una figura portante (John Merrick, The elephant man che David Lynch ha raccontato molto bene bel suo film omonimo), un immaginario che la band ha riversato in un bellissimo cortometraggio (il video di “John Merrick), in un artwork che duplica in immagini la musica, brani per brano, e che ci fa capire quanto “diverso” sia bello, e non per forza una minaccia.

Profile picture for user Lunatik

Collaboratore