IN USCITA A META’ MARZO IL NUOVO VIDEO-SINGOLO DEGLI IPERCUSSONICI TRATTO DALL’ALBUM CARAPACE
GUARDA QUI IL VIDEO http://youtu.be/8LUzJ-LNPKg Dopo 10 anni passati a suonare in lungo e in largo per la penisola e ad esportare anche su importanti palcoscenici in Europa e nel Mondo quello che è stato definito “the new adventurous sound of Sicily”, Ipercussonici si sono ormai assicurati uno spazio importante tra le band di culto del pubblico siciliano e tra gli estimatori della World Music. Il nuovo singolo Universo mette a nudo anche la forte anima rock della band catanese, che era rimasta finora “sotterranea”e pervade invece largamente il nuovo album CARAPACE. Rispetto ai precedenti album “Liotro” (autoprodotto, 2005) e “Tutti Pari” (Finisterre, 2008), In questo ultimo lavoro emergonoinfatti sonorità più elettriche e una maggiore importanza della dimensione autoriale. Il nuovo singolo è una sorta di “love song” universale, in cui microcosmo e macrocosmo si incontrano alla ricerca di una coscenza collettiva in cui non c’è contrasto tra l’uno e il tutto, di una dimensione parallela in cui l’amore può farci “dimenticare tutte le lingue degli uomini” per diventare “una cosa sola con tutto l’Universo”Il video, diretto dal giovane Filippo Arlotta (già dietro la camera per Sugarfree e Mario Incudine), gioca sul contrasto tra il mondo “reale”, in cui predomina la finzione, e una dimensione immaginaria in cui ritrovare la propria “vera” essenza.Il pezzo si apre nello scenario surreale di un salone di parrucchiere, in cui tutti sono impegnati a curare la propria immagine, senza prestare alcuna attenzione alla band che suona sullo sfondo. Il pubblico elegante del vernissage di una mostra è tutto impegnato a comunicare individualmente attraverso dispositivi mobili piuttosto che a godere delle opere d’arte contemporanea. La tartaruga Cassiopea, vera protagonista del video, riesce a raggiungere il palco e magicamente trasporta tutti i presenti in un mondo parallelo, in una sorta di paradiso arboreo pervaso dalla dimensione onirica e psichedelica in cui la band e il pubblico si abbandonano ad una catarsi orgiastica perfettamente “in tune” con l’arrangiamento beat della canzone. Il videoclip esprime dunque molti dei temi che attraversano trasversalmente l’intero progetto Carapace, il cui titolo è inanzitutto un tributo al nuovo “animale totemico” del gruppo: la tartaruga, animale millenario che incarna a perfezione alcuni dei temi centrali nella loro musica: l’attualità della memoria, la migrazione, l’impegno ambientalista. Ma “Cara Pace” è anche un’invocazione esplicitamente antimilitarista, ed in questo titolo è racchiusa anche l’idea che la musica possa essere una vera arma di difesa contro l’individualismo esasperato, il bombardamento mediatico, contro il razzismo, l’imperialismo culturale e militare, contro tutte le mafie. Leggi qui il comunicato stampa del discohttp://www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/comunicatoIPER.pdf