Andrea Giraudo - “Chi sarai mai” è il nuovo singolo estratto dall’album “Stare bene”
Una canzone di condivisione. Chi sarai mai è un brano da spiaggia, chitarra intorno a un falò, senso di amicizia, condivisione. L’intento è quello di arrivare a tutti, chiunque nella vita si trova intorno ad un falò con una chitarra. “Stare bene” (album in uscita a gennaio 2019) rappresenta il diritto di essere qui adesso. Attraverso questo progetto, Andrea Giraudo vuole parlare di musica universale, quella che non si assoggetta a target, etichette o alla moda del momento. La musica è, appunto, un linguaggio universale, primordiale, non traducibile. La musica unisce, perché cancella differenze altrimenti insormontabili, dà risposte semplici con strumenti semplici.“Stare bene” arriva a chiunque, è un’esperienza diretta, semplice, fluisce libera come una metafora di colori, odori, sensazioni, sentimenti. DICONO DI “STARE BENE” “Stare bene è un lavoro dotato di una scrittura arguta, confezionato in maniera semplice ma non per questo demodè, in cui questo simpatico cantautore si diverte ora a giogioneggiare, ora a indossare i panni dell’elegante chansonnier”. Rumore “Stare bene è un disco di tante forme e stili diversi, è la faccia sorridente di un artista che ci sa fare tanto comunque lontano dai clichè”. Raro Più “Malinconica allegria”. Rockerilla “Andrea Giraudo è un artigiano della musica non omologato agli stilemi del mainstream, ma piuttosto delle radici ben piantate nella migliore canzone d’autore italiana”. Blogfolk “Questo album è una miscela di rock, pop, blues e tango argentino colorato da una voce potente, graffiante, sapientemente controllata che permette di spaziare tra i diversi generi senza difficoltà alcuna”. Music Mag Radio date: 30 agosto 2019Pubblicazione album: 18 gennaio 2019Etichetta: Rossodisera BIO Non omologato all'interno di un filone stantio o troppo nuovo. Proiettato dal pianoforte verso il pubblico. Confermato dal labiale e dal piedino di chi ascolta, restituisce sonorità con il calore di una voce roca che rimanda a suoni profondi. La musica e le parole di Andrea Giraudo sanno catturare e avvolgere lo spettatore nella rete magica dell’emozione.Negli anni di attività i suoi spettacoli hanno alternato esecuzioni altisonanti come quella del 2007 al palazzo reale di Aqaba in occasione del compleanno della principessa Bashma Hussein di Giordania a intime sonorità in locali di nicchia. Nato nel 1971 Andrea Giraudo ascolta la collezione musicale di famiglia, si appassiona al pianoforte, delizia già a 10 anni i genitori con La Patetica di Beethoven. Dura poco il rigore di allievo. La sonorità è nelle sue vene, nei profondi anfratti della sua mente e per questo abbandona gli studi musicali e lascia scorrere il suo talento.Il pianoforte diventa la partenza per una rete di sentieri che si diramano dal tango argentino al pop melodico, al rock‘n’roll e tocca il suo vertice più elevato con l'amato Blues.Coofondatore nel 1995 dei "Madai", formazione Rock-Blues che vince l'Heineken Tour nel 1996.Il percorso musicale di Andrea Giraudo tende a esser più produttivo che interpretativo. Questo non impedisce di partecipare a Festival e Kermesse come "Pavese Festival, La Luna e i Falò" ad agosto 2016 a Santo Stefano Belbo. Dal mese di Ottobre 2016 collabora come ospite musicista al Teatro "CAB 41" di Torino, diretto da Gianpiero Perone.Contatti e social INSTAGRAM: www.instagram.com/andreagiragiraudo/?hl=itFACEBOOK:www.facebook.com/staffandreagiraudo/YOUTUBE:www.youtube.com/channel/UC-hzh372fqtUK2UfTfaG82A/featured