GABRIELE FINOTTI & MISFATTO e il progetto UNDICI EROI MORTI
Un album dalla marcata cadenza rock, che vuole essere un concept di denuncia e di speranza. Un progetto che uscirà tradotto in inglese e stampato in vinile .
Dopo il singolo La vendetta del perdono arriva il secondo brano in uscita per radio e web
INCUDINE canzone di stampo rock ‘70 con influenze psichedeliche, ma con il rigoroso richiamo alla melodia di un Battisti mai morto. Nel brano, uno degli UNDICI EROI MORTI, la triste e consapevole fine di un eroico amore morto nel momento del suo più fresco inizio.
IL PROGETTO-UNDICI EROI MORTI
11 è il numero della svolta. 11 è il numero che si associa alla frase “apri gli occhi”.
11 sono tutte le forme gemelle del nostro corpo e della natura.
Undici eroi morti è l’album che unisce le parole di un rocker in continuo conflitto con la realtà guerrafondaia che lo circonda e la voglia di esprimere in libertà l’urlo del rock più sanguigno. In Italia sembra tutto a posto ed anche i nostri morti nelle missioni di pace, o presunte tali, sembrano tratte da una fiction o da un film, ma non dalla crudele realtà.
In Italia scorre tutto in maniera irreale finché non ci si accorge di una falla che è sempre stata aperta, ma nessuno vuole colmare. Siamo il paese delle dighe che si rompono.
Ma gli undici eroi morti non sono tutto ciò. Sono forse gli eroi di guerra?
Non lo so, forse … Ma nel terzo millennio, almeno nel mondo occidentale, i militari scelgono liberamente la loro strada, a differenza di neanche tanti anni fa, infatti, il servizio di leva in Italia non c’è più solo dal 1 Gennaio 2005.
Gli undici eroi morti probabilmente sono i civili innocenti che non scelgono il loro destino di morte, anche se mai esplicitamente l’album musicale gioca a carte scoperte. Le parole di Finotti non sono tratte da un telegiornale e nemmeno da una lampante dichiarazione d’amore. I numeri sono troppo importanti in questo progetto per essere svelati solo adesso, e non tra qualche anno. Chi sono questi 11 Eroimorti? È un messaggio o una risposta? I numeri costituiscono il destino della nostra vita? Gli eroi sono innocenti o colpevoli?
Gabriele Finotti & Misfatto
Gabriele Finotti è di Piacenza e inizia a suonare la chitarra a 12 anni.
I Misfatto nascono a fine anni 80, e alla fine del 1993 hanno già 2 dischi realizzati, “Quel che resta” (che contiene la prima versione della storica Beatrice) e “La bestia Nera” ( che contiene l’inedita Primogenita, canzone che parla di Piacenza, la città crocevia fra 4 regioni). Nel 1993 i Misfatto prima maniera sono uno dei giovani gruppi emergenti del nord Italia e vantano intensi live nei centri sociali e locali. Nel ‘94, dopo un concerto di apertura ai Nomadi al mitico Fuori Orario di Reggio Emilia, il primo cantante lascia la band e la voce ufficiale del gruppo diventa Alessandro Chiesa, partner artistico di Gabriele Finotti. Nel 2000 esce il terzo lavoro, dal titolo Misfatto e composto da 8 brani. Nello stesso anno i Misfatto aprono concerti a vari artisti. Nel frattempo Finotti si laurea alla facoltà di Farmacia di Parma, città che come Piacenza conosce l’irruenza live dei Misfatto. Autore e compositore musicale, Finotti,nel 2001, conosce l’editrice Maria Chiara Ferri ed entra nel catalogo editoriale Level 49, ed il loro rapporto artistico - produttivo sfocia in alcuni album: 2006 “Invisible”, 2010 “Caosduemiladieci”. Come scrittore Finotti esordisce nel 2008 con il libro di 69 poesie CAOSDUEMILA, che ha Zona come casa editrice letteraria e Level49 musicale. Questo in realtà è un vero e proprio progetto iniziato già concettualmente dall’artista ad inizio terzo millennio. L’ opera è accompagnata da un cd musicale, che vede la partecipazione di noti personaggi dell’ambiente musicale italiano come MELODY CASTELLARI, FIORETTA MARI, FIORDALISO ed ENRICO RUGGERI, che prestano la loro voce recitante ai sottofondi musicali poetici surreali del cd. Caosduemila viene presentato alla fiera del libro di Torino 2009 da Finotti e dall’interlocutrice Silvia Tessitore, riscuotendo successo fra i critici, tra cui Mario De Luigi, che gli dedica ampio spazio sul suo Musica e Dischi. Il progetto è inoltre completato da videoclip che arricchiscono la rappresentazione dell’intera scaletta live, costituita dai brani di Caosduemila e da alcuni brani meglio riusciti dei Misfatto. In uscita a Novembre 2011 (11-11-11 ) il nuovo lavoro di Gabriele Finotti & Misfatto, con il titolo Undici Eroi Morti. Questo è infatti un nuovo tassello nel puzzle caotico incominciato proprio con Caosduemila e non a caso vengono riprese e ri- arrangiate, oltre alle inedite, alcune canzoni più cabalistiche degli ultimi anni dell’artista e della band. Successivamente ad Undici Eroimorti in uscita a Gennaio 2012 anche la sua versione in VINILE, dal titolo ELEVEN DEAD HEROES, con la trasposizione in inglese dei suoi brani più significativi, evocando l’epicità della storia europea, cosicchè “la vendetta del perdono” possa arrivare anche a questo bizzarro così vicino, ma così lontano “Western World” . Finotti si definisce “autore impegnato a conservare il puro messaggio rock pacifista”e tuttora svolge sempre la professione di farmacista.
Misfatto: Lorenzo Poli (Basso, piano, chitarre, loops e sequenze), Alessandro Chiesa, Melody Castellari, Alberto Zucconi (Voce), Paolo Baioni (Organo, farfisa e piano), Andrea Farinelli (Batteria), Simone Cavallaro (Basso), Gabriele Finotti (Chitarre).www.misfatto.it www.gabrielefinotti.it www.myspace.com/misfatto Facebook: misfatto
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