A San Paolo il ritorno della freccia nera
Lewis Hamilton si distingue sul tracciato brasiliano e vince a Interlagos. La Red Bull mantiene 14 punti in classifica; la Mercedes arriva a +11 in classifica Costruttori. Un weekend da sceneggiatura: l’inglese è stato protagonista di una rimonta strepitosa. Dalla pole di venerdì, Lewis Hamilton parte in retrocessione nella gara di ieri, 14 novembre, in Brasile e sconta la penalità in gara dopo aver smarcato il quinto motore stagionale. Ma l’inglese accorcia le distanze e supera la Red Bull di Max Verstappen, secondo nel gradino al podio; Hamilton ha condotto una gara con freddezza e ad alta velocità. Al momento del pit Red Bull, quando Max cambia le mescole da media a dura, l’epta campione inizia la caccia e torna sul gradino più alto. Il motore Mercedes di Hamilton stavolta è la strategia vincente della scuderia di Toto Wolff. Infatti la velocità della monoposto sul rettilineo è stata impressionante tanto da mettere in difficoltà lo stesso Verstappen. Tra i paddock forse si respira aria di preoccupazione per la nuova performance realizzata da Lewis Hamilton. È una battaglia che resterà negli annali di Formula 1. Il mondiale 2021 ci ha regalato diverse gerarchie alternate tra Red Bull e Mercedes: al Gp di Turchia c’è la Mercedes, negli Stati Uniti e in Messico c’è la Red Bull, in Brasile vediamo riprendere il comando la freccia nera.
A cura di: Adele Angelosanti