Sarà il disco del cantautore MANO la prima uscita de La Sete Dischi, la nuova netlabel della Fame Dischi

Sarà il disco del cantautore MANO la prima uscita de La Sete Dischi, la nuova netlabel della Fame Dischi

E’ nata La Sete Dischi, la netlabel de La Fame Dischi che distribuisce e promuove la musica “fluida” solo in digitale. La Fame Dischi ha da sempre utilizzato il free-download per far conoscere le proprie uscite. Oltre ai dischi e agli EP distribuiti gratuitamente in rete, ha prodotto anche diverse compilation digitali sempre in free-download. Ora che si è finalmente dotata di una piattaforma online adeguata (www.lafamedischi.com), diventa possibile valorizzare queste attività con una sottoetichetta apposita, dedicata appunto alla distribuzione e promozione di lavori appositamente pensati per il formato digitale. In un tempo in cui il supporto fisico diventa sempre meno importante, La Sete Dischi si occupa delle uscite solo digitali de La Fame Dischi.Sarà “La Pulce nell’Orecchio”, l’album d’esordio del progetto solista del cantautore roerino Marco Giorio, in arte MANO, la prima uscita della netlabel. Si tratta di 11 tracks autoprodotte, registrate e mixate dallo stesso Mano nel corso del 2013 e, successivamente, masterizzate da Andrea Brasolini al MyBossWas Studio di Torino. Diversi musicisti hanno preso parte alla realizzazione del disco. Il disco uscirà il 9 Giugno 2014 in free-download sul sito della Sete Dischi: http://lafamedischi.com/la-sete-dischi www.facebook.com/lasetedischiASCOLTA IL SINGOLO “LA MIA VACANZA” https://www.youtube.com/watch?v=XSyJT7eLRTcBIOGRAFIA MANO e’ il nome d’arte di Marco Giorio (classe 1983). Figlio di un fisarmonicista e sassofonista, ma autodidatta, comincia giovanissimo a suonare e scrivere canzoni . Nell’adolescenza fonda i Sambucus Nigra, con i quali esplora il mondo del reggae e del rocksteady, ma sempre in maniera molto personale. Successivamente, nel periodo universitario, fonda i Malaweeda, esperienza che culmina con l’esibizione al Rototom Sunsplash e con il disco “Effetti Negativi” (2007). Poi e’ il turno di Micapungo, progetto pop-rock contaminato, coi quali si esibisce un po in tutta la penisola, vincendo anche il concorso nazionale Rock Targato Italia. Dal 2011 e’ anche membro dei Los Refuse’, band di alt-folk in cui da spazio alla sua indole di polistrumentista suonando tastiere, percussioni e cantando, insieme a JacopoValsania e AlessandroPaletta, nel caratteristico trio vocale. Nel 2012 comincia l’avventura solista . Inizialmente si esibisce da solo, chitarra acustica e gran cassa e in breve tempo comincia a collaborare con Gabriele Agangi (chitarrista de LaStanzaDeiGatti), con il quale stende la maggior parte dei brani . Successivamente entrano a far parte dell’equipaggio anche Antonio Vomera (bassista dei Movion), Cristian Longhitano (già batterista di Micapungo) e Simone Cravero (percussionista, preparatore atletico). Dopo due anni intensi di live esce il primo disco “La Pulce Nell’Orecchio” ( La Sete Dischi). Questo lavoro e’ il coronamento di un periodo di esperimenti acustici e non, in cui Mano si cala nelle vesti di produttore artistico oltre che autore, curando dalle riprese al missaggio, affidandosi per il mastering alle orecchie esperte e chirurgiche di Andrea Brasolin (già trombettista nei Malaweeda, attualmente nella crew dei MartaSuiTubi).MANO – cantautore ma non proprio Il nome d’arte MANO deriva da un segno particolare, ovvero un angioma sulla mano sinistra che Marco si porta dietro dalla nascita . Non per nulla ANGIOMA KILLER e’ anche il nome della band che lo accompagna sul palco . MANITA invece e’ l’alter-ego rapper, la parte cattiva, cinica che compare a un certo punto nei concerti e in qualche episodio anche nel disco . La musica che ne deriva e’ percio’ la risultante del conflitto interiore che anima queste due tendenze : quella più melodica, sognatrice e idealista (MANO) e quella più ritmica, spietata e realista (MANITA) . “Cantautore ma non proprio” e’ perciò l’espressione ideale per definire questo artista poliedrico, in grado di passare da una ballade struggente e strappalacrime a un rap marcio e asmatico.LA PULCE NELL’ORECCHIO – credits Autoproduzione. Registrato da Marco Giorio (MANO), a cavallo tra il 2012 e il 2013, con lo studio mobile “Mica$tudio”. Mixato da Mano e Igor Giuffre’ sempre al Mica$tudio. Masterizzato da Andrea Brasolin al MyBossWas di Torino. Hanno suonato : - MANO (voce debole, cori, chitarra acustica, chitarre elettriche, basso, programmazione elettronica, percussioni, vocal drum) - AGANJI (chitarre elettriche autoprodotte, tappeti sonori, effettistica, cori) - ANTONIO VOMERA (basso elettrico) - CRISTIAN LONGHITANO (batteria, percussioni, loop) - ANGELICA VOMERA (ultravoce) ospiti : - Marco Piccirillo (contrabbasso) - Cecile Delzant (violino) - Matteo Cancedda (percussioni) - Pietro Valsania (voce) - Enrico Botti (chitarra classica) - Giuliana Labud (pianoforte) - Bruno Valsania (mandolino, buzuki irlandese) - Andrea Perona (chitarra elettrica) - Andrea Pisano (CKB, looper)testi e musiche di Marco Giorio (MANO)LINK https://www.facebook.com/manomanita https://soundcloud.com/marco-giorio https://www.youtube.com/user/MICAPUNGO

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Tipologia comunicato: 
Disco