3 milioni di documenti segreti nel sito di Wikileaks
Il sito Wikileaks- Una preoccupazione anche per l’Italia
Tutto il mondo in attesa della pubblicazione di tre milioni di file segreti sul sito di Wikileaks,ossia delle rivelazioni del sito di Julian Assange su centinaia e migliaia di ‘’cablogrammi’’ e rapporti diplomatici inviati dalle ambasciate e dai consolati americani nel mondo al Dipartimento di Stato. Questa vicenda diventa un incubo per numerosi stati i quali temono che possa essere pubblicato qualche file non voluto, che riguardano soprattutto il Medio Oriente e l’Asia. Essendo documenti rubati, la loro eventuale diffusione e pubblicazione viene considerata come un atto illegale. Tra tutte queste informazioni, alcune potrebbero creare tensioni anche all’Italia. Il ministro degli Esteri Franco Frattini cerca di rifiutare un eventuale coinvolgimento dell’Italia, ma afferma di voler prendere prevedimenti e di indagare sull’ipotesi di reato che deriva dalla pubblicazione di quei documenti rubati. Wikileaks va contro l’interesse nazionale e mette in pericolo la segretezza, “pilastro della diplomazia”, dice Frattini in un’intervista, aggiungendo che la magistratura dovrebbe muoversi contro il fondatore del sito Julian Assange. Per quanto riguarda l’Italia sono state pubblicate le affermazioni del corpo diplomatico statunitense a proposito dei rapporti energetici con Russia e Libia, attraverso le intricate relazioni che corrono tra Silvio Berlusconi, Vladimir Putin e Muammar Gheddafi. Ancora non è chiaro quali possano essere nello specifico le dichiarazioni diffamanti per l’Italia.