4000 giovani al Meeting dei "1000 giovani per la pace" a Bastia dal 23 al 24 Settembre.
Alla vigilia della Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fratellanza dei popoli del 25 settembre 2011 si terrà il Meeting dei "1000 giovani per la pace" sul tema: PaceLavoroFuturo.
Dovevano essere 1000 e invece saranno 4000 i giovani che parteciperanno al Meeting dei "1000 giovani per la pace" sul tema: PaceLavoroFuturo. Quersti sono i giovani protagonisti del Meeting che si svolgerà a Bastia Umbra (PG) alla vigilia della Marcia Perugia-Assisi del 25 settembre.
Rispondendo all'appello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che nel messaggio di capodanno aveva invitato tutti a investire e scommettere sui giovani, la Tavola della pace e il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani hanno deciso di creare un grande spazio d'incontro, confronto e progettazione attorno a tre parole chiave: pace, lavoro e futuro.
Il Meeting, che si svolgerà presso il centro fieristico UmbriaFiere, sarà:
1. un'occasione unica per discutere e approfondire tutti i più scottanti problemi del nostro paese e del mondo;
2. una grande Università della Pace;
3. l'occasione per riscoprire cosa vuol dire "fare pace" a scuola, nella città in cui viviamo e nel mondo;
4. un grande laboratorio politico della società civile responsabile.
I quattromila giovani che parteciperanno al Meeting verranno da ben 114 città di tutte le regioni italiane. Molti di loro sono stati impegnati in un lungo percorso di analisi della manipolazione delle parole e di riscoperta dei valori che sono iscritti nella nostra Costituzione e che devono essere rimessi al centro della nostra vita: nonviolenza, giustizia, libertà, diritti umani, pace e responsabilità.
Insieme ai giovani italiani ci saranno anche molti giovani del Mediterraneo che stanno lottando per la libertà, la democrazia e il rispetto dei diritti umani. E sarà uno dei primi grandi incontri tra le due sponde del Mediterraneo dallo scoppio della primavera araba. Verranno dalla Siria, dall'Egitto, dalla Tunisia, dall'Algeria, dal Marocco e dal Sahara, dalla Turchia, dalla Palestina e da Israele. Ci saranno inoltre i familiari delle vittime americane dell'11 settembre e quelli della guerra in Afghanistan e una rappresentanza di quella società civile africana che sta lottando contro la guerra e l'ingiustizia economica.
Al centro del dibattito ci saranno tutte le principali domande dei nostri giorni: come uscire dalla crisi e dalle crisi che stiamo vivendo? Perché ancora oggi si continua a morire di fame e di sete? Come sostenere chi sta lottando per la libertà e la democrazia nel Mediterraneo? Come mettere fine alle tante guerre che stanno insanguinando il mondo? Come possiamo fare pace a scuola? Abbiamo diritto ad un lavoro? Come possiamo costruire la pace nelle nostre città?
Il Meeting consentirà ai giovani di essere protagonisti di una grande iniziativa di pace. Un'occasione unica per vivere un'esperienza straordinaria, per incontrare altri giovani, per confrontarsi e progettare insieme nuovi percorsi di pace.