Call for Artists - Edicola 518
Edicola 518 lancia la Call for Artists di Teatro Sant’Ercolano, progetto artistico promosso dalla Regione Umbria nell’ambito del "Bando Imprese Culturali e Creative - POR FESR 2014-2020" e patrocinato dal Comune di Perugia. Dopo le prime tre azioni, “Difesa della natura”, “Electro dance nella città” e “Franchino: un mondo pieno di favole e magia” Teatro Sant’Ercolano promuove una nuova iniziativa per la realizzazione di un’opera d’arte capace di creare sinergia e dialogo con il luogo da cui è nato lo stesso progetto di Edicola 518. Artisti e creativi sono chiamati a riflettere sull’ambiente fisico e sociale ospitante.
Come dichiarano gli stessi organizzatori: “Siamo alla ricerca di un progetto artistico che anteponga la carezza e la cura alla forza distruttrice, che sia in grado di favorire l’incontro. Accogliere l’ospite. Liberare gli schiavi che si sentono liberi. Ricostruire memorie storiche ma soprattutto immaginari che rendano il futuro una possibilità più che una minaccia. Un progetto che aiuti i cittadini a tornare protagonisti dei propri spazi attraverso un’arte che ascolti, suggestioni e suggerisca.”
La call è aperta a tutti i creativi (pittori, performer, scrittori, attori, musicisti…), senza limiti di medium, linguaggi e strumenti espressivi, per lasciare massima libertà all’artista e riuscire a individuare l’intervento che meglio entri in sinergia con il luogo interessato. Il vincitore sarà ospitato a Perugia dal 6 al 12 settembre, per una settimana di residenza durante la quale realizzare il progetto e riceverà inoltre un compenso di 1000 euro, una pubblicazione cartacea e la promozione del suo intervento su tutti i canali di Edicola 518 e Teatro Sant’Ercolano.
Tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione sono disponibili nella sezione specifica “Call for Artists” sul sito web, corredate da un apparato fotografico e testuale volto a delineare il contesto urbano in cui realizzare l’intervento artistico. In calce si legge che il regolamento è solo una traccia e gli organizzatori saranno ben felici di strapparlo se ne varrà la pena.
Scadenza call: 1 agosto 2021
Informazioni: comunicazione@teatrosantercolano.it
WebSite: https://www.emergenzeweb.it/
Teatro Sant’Ercolano
Teatro Sant’Ercolano è un progetto culturale che, attraverso una pluralità di azioni, mira a promuovere e valorizzare la città di Perugia, con particolare attenzione per il suo patrimonio artistico e architettonico. Le azioni che compongono il progetto, prevedono il coinvolgimento di nomi di rilievo nel panorama artistico internazionale, che saranno svelati azione dopo azione. Nel 2020 Edicola 518 ha ricevuto un finanziamento dalla Regione Umbria nell’ambito del “Bando Imprese Culturali e Creative - POR FESR 2014-2020” per la valorizzazione dell’area di Sant’Ercolano, ovvero la parte del centro storico di Perugia che congiunge il Borgobello all’acropoli, con luoghi di particolare interesse nella Chiesa di Sant’Ercolano, nei Giardini Rosa e Cecilia Caselli Moretti, in Palazzo della Penna, nei rifugi antiaerei di Sant’Ercolano, nelle mura della Rocca Paolina e non solo. Attraverso cinque anni di iniziative incessanti nello spazio pubblico, unite alla gestione quotidiana di Edicola 518 e Paradiso 518 (sede al coperto di Edicola 518, aperta nel 2020 in corso Cavour 9), Sant’Ercolano è stata posta al centro della vita culturale cittadina, divenendo punto di riferimento costante per i cittadini e meta privilegiata per i turisti. Con il progetto in questione s’intende quindi denominare il luogo interessato da tutte le iniziative in essere come Teatro Sant’Ercolano: centro di cultura auto-gestito, aperto, gratuito e sempre attivo della città di Perugia. Il progetto è stato inaugurato il 3 aprile 2021 con l'installazione artistica dell'artista tifernate Marco Baldicchi "Bosco Emergente" attraverso cui abbiamo celebrato l'anniversario delle lezioni che Joseph Beuys tenne a Perugia, proprio nei pressi della nostra edicola, nel 1980. L'intervento è stato seguito dalla seconda azione "Electro Dance nella Città" in cui, il ballerino di fama internazionale Spoke, uno di quei ragazzi che nel 2007 ha dato origine al fenomeno dell'Electro Dance, meglio conosciuta come Tectonik, ha realizzato una performance in cui la danza diventava lo strumento di riappropriazione dello spazio urbano. La terza azione ha visto invece il coinvolgimento di Franchino, il celeberrimo vocalist intervenuto a Perugia per raccontare le favole ai bambini del quartiere, uscendo fuori dalla dimensione della notte per accedere a quella diurna del saggio che affabula i più giovani con le sue meraviglie. Ogni azione del progetto viene svelata in itinere.
Edicola 518
Nasce il 1 giugno 2016 come sede di Emergenze, progetto artistico-editoriale nato nel 2014, e ben presto diviene il bookshop più famoso d’Italia, apprezzato per la sua selezione di libri d’artista, auto-produzioni, magazine indipendenti e saggi da tutto il mondo. È unanimemente considerata un esempio virtuoso di riconversione di un chiosco senza identità né futuro in un cuore di cultura pulsante. Artribune la definisce “l’edicola più bella del mondo”. Escono servizi che la riguardano su “La Repubblica”, “New York Times”, “Il Corriere della Sera”, “Monocle”,“L’Internazionale”, “Il fatto quotidiano” e molti altri giornali cartacei e online, italiani e internazionali.
Quattro metri quadrati di spazio infinito
A partire dalla sua apertura, Edicola 518 organizza ogni anno un ciclo di incontri nello spazio pubblico circostante il chiosco. I dibattiti sono aperti e senza costi di partecipazione. Rappresentano un momento di confronto nello spazio pubblico ormai sempre più raro nella città contemporanea.
Ad oggi sono stati organizzati più di 50 incontri, che hanno coinvolto, fra gli altri: Riccardo Falcinelli (graphic designer), Luca Barcellona (calligrafo), Beppe Giacobbe (illustratore), Goffredo Fofi (scrittore e critico cinematografico), Giulietto Chiesa (giornalista), Piero Cipriano (psichiatra), Anna Villarini (nutrizionista), Sergio Martino (regista), Dino Baldi (filologo classico), Dj Ralf (dj) e moltissimi altri.
Emergenze
Nel 2014 nasce il progetto artistico-editoriale Emergenze, rappresentato dall’omonima associazione cultura-le. Il gruppo pubblica il suo bollettino in cinque numeri (oggi da collezione) e realizza sul territorio della città di Perugia iniziative di grandissimo successo, in particolare: L’operazione artistica “Riprendere il filo” installazione urbana di 5 chilometri che congiunge le due estremità del centro storico di Perugia con un filo rosso. La mostra “Emergenze ritratte” che propone più di 200 ritratti fotografici di Walter Meregalli e li mette in mostra all’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia, Perugia. Il documentario “Gros Grain” di Alberto Brizioli, che segue l’operazione “Riprendere il filo” come occasione per un’inchiesta sul tessuto urbano e sociale della città ed è attualmente su YouTube con una presentazione di Giulietto Chiesa.