E' solo giornalismo! Le 10 domande de "La Repubblica" al premier Silvio Berlusconi

Al teatro pavone ieri è stato di scena Ezio Mauro, direttore del quotidiano "La Repubblica".Tema trattato, l'inchiesta che ha portato la redazione de La Repubblica a porre le ormai famose 10 domande al premier Silvio Berlusconi.
Domande famose in tutto il mondo dove oltre 600 testate diverse aprirono le prime pagine con editoriali a riguardo. Solo il diretto interessato, il premier, ritenne non importante rispondere ai quesiti, anzi li criticò. Domande mirate a togliere quel velo di dubbio e mistero che si poneva innanzi gli occhi degli italiani riguardo i rapporti tra il primo ministro e una ragazza, al tempo minorenne, Noemi Letizia.
L'intervento del direttore è durato quasi due ore in cui sono stati raccontati fatti ormai già noti e retroscena sconosciuti, opinioni e pensieri della redazione che è stata marchiata come "Arma Politica" della sinistra solo per aver posto pubblicamente delle domande nate da alcune contraddizioni scaturite mettendo a confronto i racconti dei protagonisti della vicenda.
Un paese che ha paura delle domande è un paese sano?
Le contraddizioni del potere sono un problema per i cittadini?
Esiste ancora il diritto di fare domande in un paese occidentale come l'Italia?
Alle accuse di attacco politico una testata francese rispose mesi fà difendendo il gruppo "L'Espresso": E' solo giornalismo! Non credo si debba aggiungere altro.