Eros Brega riflette sulla guerra in Afghanistan
Dopo l’ennesima morte di militari italiani in terra afghana le autorità politiche nazionali e regionali tornano a parlare del coinvolgimento dell’Italia in questa guerra. Dopo la governatrice Marini ha parlare è Eros Brega, presidente del Consiglio regionale. ''Le istituzioni internazionali ed i Paesi che partecipano alle missioni debbono cercare altre modalità di intervento che spezzino una volta per tutte una spirale di guerra e violenza da cui sembra non sia più possibile uscire.Questo terribile nuovo evento e' l'ennesima occasione per indurre il nostro Paese a ripensare le modalita' della presenza italiana in Afghanistan e, piu' in generale, nelle missioni militari internazionali che hanno come obiettivo la pace e la stabilita' in zone di alta tensione''. Con tali parole Brega ha espresso non solo il suo pensiero, ma anche quello di molti italiani, ormai stanchi di vedere i propri connazionali morire mese dopo mese.
Poche ore prima delle dichiarazioni di Brega era stata la Marini a parlare, esprimendo parole di cordoglio per i caduti e le loro famiglie: ''Sono certa di farmi interprete del dolore e della costernazione di tutti gli umbri per questo nuovo tributo di vite umane, di giovani impegnati a difendere la pace e la sicurezza delle popolazioni martoriate da anni di conflitti. A nome di tutti, esprimo affetto e vicinanza alle famiglie dei militari uccisi e gli auguri di una pronta guarigione al soldato ferito''