Giornata mondiale contro l’AIDS

Il vaccino italiano dà nuove speranze.
Oggi,1 dicembre,è la giornata mondiale contro l’Aids e di lotta al virus dell’HIV. Oggi è la giornata in cui si ricorda che sono 33,3 milioni, nel mondo, le persone che vivono con l'Hiv, 2,6 milioni i nuovi casi registrati e 1,8 milioni i decessi. Ogni giorno in Africa, epicentro del contagio, più di 1.000 bambini nascono con l'Hiv, e la metà di loro muore prima di raggiungere i due anni. Sono queste le informazioni che ci danno la forza per continuare a lottare e non abbassare la guardia contro questo virus mortale. Secondo le Nazioni Unite ’’il 2010 sarebbe dovuto essere l'anno del raggiungimento dell'accesso universale alle cure per Hiv/Aids: in realtà le persone sottoposte ai trattamenti sono solo un terzo di quelle che ne avrebbero urgentemente bisogno".Anche in Italia ci sono diverse iniziative per promuovere campagne contro il virus Hiv.Con l’Open day, medici e infermieri del reparto di Dermatologia infettiva dell’Istituto San Gallicano di Roma, saranno a disposizione per consulti e test gratuito, anonimo, e senza bisogno di prescrizione medica, per Hiv e altre Infezioni Sessualmente Trasmesse. Inoltre, è in fase di sperimentazione il vaccino italiano in grado di riportare alla normalità il sistema immunitario. Secondo Barbara Ensoli che sta sviluppando il vaccino ‘’ i risultati ottenuti sono entusiasmanti .Ci sono miglioramenti notevoli nel sistema immunitario compromesso dal virus’’. Il vaccino agisce sulla proteina TAT, vero motore dell'Hiv, scatenando una risposta immune duratura e depotenziandone l'azione distruttiva. Il problema della sperimentazione del vaccino risiede nei finanziamenti. Ma il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha dichiarato che "Il governo continuerà a dare finanziamenti, secondo modalità da individuare, senza togliere fondi ad altre iniziative".