Gli inglesi potrebbero lasciare Helmand, in Afghanistan.
Le truppe britanniche potrebbero ritirarsi dal conflitto afghano in cui sono state coinvolte. I militari potrebbero dunque andare via dalla provincia dell’Helmand, lasciando i problemi di gestione in mano alle truppe USA. Sarebbero infatti cresciuti i contrasti tra le forze britanniche, che hanno attualmente il comando del Regional Command South, e le truppe statunitensi che con i nuovi rinforzi sono diventati la principale forza da combattimento nella provincia di Helmand, con circa 30.000 soldati. Una preponderanza numerica che assicurerebbe agli USA il controllo diretto di tutte le forze alleate: le forze statunitensi avrebbero infatti iniziato a contestare l’efficacia delle azioni portate avanti contro i gruppi terroristici dai britannici, il cui contingente superava di poco le novemila unità. Anche le istituzioni locali, nella persona del deputato afghano, Shukreya Barekzai, avrebbero definito il ritiro degli inglesi una vicenda positiva perché la presenza britannica nella provincia di Helmand ha costituito solo un problema per la popolazione. Ma queste asserzioni potrebbero essere una misura ritorsiva nei confronti dei britannici, che hanno spesso denunciato i vertici militari e di polizia afghani di corruzione, inefficienza e tradimento, non ultimo nel rapporto del Foreign Office, redatto a Helmand.