Il Premier Israeliano boccia la proposta di indagine ONU.
Per il governo di Israele la priorità è tutelare gli interessi di Israele.
La proposta di indagine sui fatti avvenuti a bordo della nave Freedom Flottilla, avanzata dal Segretario dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, Ban Ki Moon, sarebbe stata bocciata dal Premnier israeliano, Benjamin Netanyahu. La necessità di scoprire le vere dinamiche dell’assalto dell’esercito di Israele su Freedom Flottilla, che avrebbe prodotto numerosi morti, dovrebbe essere commisurata all’esigena vitale per lo Stato di Israele di tutelare i propri interessi politico-strategici. Il Premier Netanyahu, nel corso della seduta del Consiglio dei Ministri, ha ribadito un concetto ormai noto ai media di tutto il mondo: una indagine deve essere condotta, ma lo deve essere in modo responsabile ed equilibrato, verrebbe da aggiungere “e che non crei inconvenienti all’immagine di Israele”.