La Modena difende la manovra del Governo. La Marini no.

L’esponente dell’opposizione umbra Fiammetta Modena è intervenuta per porre fine alle numerose polemiche di questo periodo circa la manovra finanziaria del Governo. Stufa delle critiche della sinistra umbra e non solo ha dichiarato:''Le dichiarazioni del presidente Silvio Berlusconi a Toronto sono di una semplicita' esemplare ma la presidente della Giunta regionale, Catiuscia Marini, non resiste e nel mezzo della bagarre tra conferenza delle Regioni e distinguo dei governatori, mentre si mettono in campo tentativi di individuare una posizione da portare con maggior successo al tavolo delle trattativa con il Governo, si butta a gamba tesa contro il presidente del Consiglio".
Di parere diametralmente opposto è ovviamente Catiuscia Marini, che riguardo il discorso del Premier a Toronto ha sostenuto: ''Alla faccia del federalismo. Il presidente del Consiglio dei Ministri così umilia pesantemente l'autonomia costituzionalmente riconosciuta alle Regioni''. E sicura di non “buttarsi a gamba tesa” contro Berlusconi, come affermato dalla Modena, ha aggiunto: “ Cominci il Governo a fare la propria parte evitando di nominare ministri inutili il cui costo di funzionamento in un anno sarebbe sufficiente a ristrutturare o aprire molti asili nido, ben piu' utili''.
E il tiro alla fune tra destra e sinistra continua.