Le pagelle del primo Live di X Factor 2024
Finalmente arriva il tanto atteso primo live della diciottesima edizione di X Factor, e le aspettative sono alle stelle. Tra nuovi talenti e vecchie conoscenze, la serata riserva sorprese, conferme e qualche delusione. Ecco le nostre pagelle dettagliate delle performance.
90m. Il tempo che vorremmo sentire i The Foolz. Aprono il primo live con Salmo, ma più che lui, il loro leader ricorda un incrocio tra Piero Pelù e Zucchero. L'energia sul palco è palpabile, e la band dimostra una presenza scenica notevole. Dopo l’ultima volta, ci ricrediamo: sapranno però coinvolgerci di nuovo e farci dimenticare le piccole incertezze iniziali? Come direbbe nonna: “belli e bravi”. Voto 8
Lowrah. Voce, palco e sguardo: un tris d'assi che non delude mai. Siamo ancora convinti che sia una pop star fatta. La sua interpretazione è intensa e carismatica. Forse ci uniamo ai maschi al tavolo, non particolarmente entusiasti della parte in italiano, ma l'esibizione nel complesso è buona. Lowrah ha sicuramente quel qualcosa in più che cattura l'attenzione. Voto 7+
Le Votives fanno il loro, ma senza impegnarsi troppo. Noi siamo superfan, però speravamo ci mettessero un po' più del loro, come hanno fatto con Mina. La performance c’è, ma manca di quella scintilla che l’avrebbe resa unica. Attendiamo con ansia di vedere se riusciranno a sorprenderci nelle prossime puntate. Voto 5
Alberto e Milano. Pezzo figo, ma quello cantato da Fortis. Daniel Gasperini, tutto sommato, se la cava. Canta bene, tiene abbastanza il palco e riceve pure i complimenti dai giudici. Ma a noi, comunque, non fa impazzire. Voto 5.5
Dimensione Brama bocciati. Il pubblico balla perché è impossibile non farlo con i Righeira, ma l'esibizione è pessima. Perdono la loro anima folle e ambigua senza però portare la freschezza e la malinconia di "L'estate sta finendo". Vengono eliminati, giustamente. Una performance che lascia l'amaro in bocca per le potenzialità sprecate. Voto 3
Che dire di Mimì? Mimì Caruso per noi rimane Ally. Anche con queste nuove vesti è straordinaria. La sua voce risuona potente e piena di emozione, e noi non abbiamo nulla da aggiungere. Andiamo per partito preso? Forse sì, ma quando il talento è così evidente, non si può fare altrimenti. Voto 9
I Patagarri... sicuramente nonna non direbbe loro la stessa cosa che direbbe ai The Foolz. Quando partono, abbiamo forse qualche dubbio. E invece... ci sorprendono con un'interpretazione solida. Speravamo in un po’ più di follia sul palco, anche perché l’assegnazione è bella matta. C'è ancora spazio per osare di più e mostrare la loro vera essenza. Voto 7
El Ma. Una voce a tratti roca, particolarissima. Questa volta spinge con le corde vocali ma perde un po' della sua presenza scenica, solitamente fortissima. Concordiamo con Manuel quando dice che ha un futuro da pop star. Voto 6
Pablo Murphy. Sicuramente siamo un po' perplessi. Pablo Murphy, per noi, è il meno commerciale, con una voce che non riesce a conquistarci. Ripeto, per noi. Interpreta “We Are Never Ever Getting Back Together” in modo poco convincente e inserisce una parte in italiano un po' discutibile. In compenso fa litigare i giudici. Voto 2
Francamente fa quello che sa fare, ma lo fa bene. Porta sul palco "Promises" dei Cranberries con la chitarra, e la sua interpretazione è sincera e coinvolgente. Una performance senza fronzoli, che punta tutto sull'essenza della musica. Ci piace la sua autenticità. Voto 7.5
Punkcake. Sound, performance e voce veramente 'sporchi' nel senso migliore del termine. Il cantante corre, salta, perde il fiato ma non molla e arriva alla fine. L'energia punk è alle stelle. Forse ha ragione Jake quando dice che "non c'entrano proprio un ***** qui", però spaccano veramente. Portano una ventata di freschezza e sregolatezza sul palco, e noi apprezziamo. Voto 8
Lorenzo Salvetti, definito dai giudici come uno "Young Cocciante", porta “Margherita” e... spacca. Emoziona tutti solo con voce e piano. È dai tempi di Cremonini che non sentiamo queste sue doti canore. A noi piace. E pure tanto. Voto 9
I giudici non vorremmo nemmeno giudicarli. Diciamo solo che il gioco è iniziato. E si vede. Tutti iniziano a cercare il pelo nell'uovo per dire qualsiasi cosa contro i concorrenti che non sono i loro. Le dinamiche tipiche di X Factor emergono fin da subito. Tuttavia, dobbiamo riconoscere che le assegnazioni sono azzeccate e mettono in luce diversi talenti. Voto 6
Menzione d’onore va a Giorgia, che apre la puntata con una splendida interpretazione di "Born This Way" di Lady Gaga e "Please Don’t Stop the Music" di Rihanna. Una performance che dimostra ancora una volta il suo talento indiscusso. Inoltre, possiamo dire che, dopo anni bui dall’addio di Cattelan, finalmente abbiamo un conduttore carismatico e capace. Voto 10
In conclusione, questo primo live di X Factor ci regala emozioni contrastanti. Alcuni artisti confermano le aspettative, altri ci sorprendono, nel bene e nel male. La competizione è appena iniziata e siamo curiosi di vedere come si evolveranno le dinamiche tra i concorrenti e i giudici. Se il buongiorno si vede dal mattino, ci aspetta una stagione ricca di colpi di scena. Noi non vediamo l'ora di raccontarvela settimana dopo settimana!