Presentata la nuova Stagione Tourné 2022/2023

Presentata la nuova Stagione Tourné 2022/2023

La rassegna di stagione Tourné 2022/2023 è stata presentata giovedì 17 novembre al salone Apollo di Palazzo Penna. L’iniziativa è promossa da Aucma e Mea Concerti e propone cultura, musica, reading, teatro e stand up comedy in diverse città dell’Umbria: Assisi, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Narni, Montefalco, Panicale, Perugia, Spello, Spoleto e Trevi. L’assessore alla cultura del comune di Perugia, Leonardo Varasano, apre la conferenza stampa con i ringraziamenti a Lucia Fiumi – presidente Aucma – e Gianluca Liberali – direttore artistico Tourné. «A loro il merito di intercettare un pubblico che sfugge alle iniziative formative. Ci avviciniamo all’utenza culturale con prodotti diversi, quello che vogliono i ragazzi» dice. La stagione prevede un palinsesto prefissato e propone un calendario ricco di appuntamenti con il ritorno alla Sala dei Notari e il Teatro Morlacchi a Perugia. «È un cartellone in divenire, c’è molto da fare» aggiunge Lucia Fiumi – presidente Aucma. Poi l’intervento di Veronica Cavallucci – assessore alla Cultura della Città di Assisi – chiarisce la posizione dei bilanci: «le amministrazioni, il mondo dello spettacolo, le famiglie, tutti vivono un momento molto difficile. Tutto ciò che non viene ritenuto indispensabile come i contributi alla cultura, il sostegno alle realtà associative e culturali è tagliato fuori. Le amministrazioni ci sono e mantengono alta l’attenzione su quello che è un tema culturale di bellezza e di speranza.» Il direttore artistico Tourné – Gianluca Liberali – osserva: «Grazie al sostegno delle amministrazioni, di tutti i soggetti che hanno partecipato alla realizzazione di Tourné si è potuto sviluppare un andamento orizzontale su tanti borghi. Siamo pronti a lavorare per questi nuovi tour. La programmazione è una fase di passaggio anche per le tipologie artistiche. È  interessante come la stagione Tourné si trova a cavallo tra Branduardi, uno dei massimi esponenti della musica italiana, e Barbascura X. È bello vedere questa evoluzione all’interno dello stesso cartellone, presentata con la stessa idea di qualità.» Il programma non si limita agli spettacoli e avanza in altre attività. Il progetto con il conservatorio vede il debutto di giovani musicisti e li rende partecipi alle conferenze spettacolo dove potranno raccontare un periodo storico della musica o un personaggio. Aperta anche la collaborazione con l’Istituto italiano di Design che coinvolgerà i ragazzi in un piano di storytelling. Si tratta di appuntamenti in cui loro potranno curare grafiche, montaggio video con il supporto di professionisti per garantire un’ottima divulgazione dei contenuti che verranno realizzati. L’idea è quella di implementare spazi formativi e stimolare i giovani ad avvicinarsi alla cultura. La convenzione di Adisu e Mea Concerti consente agli studenti universitari di acquistare i biglietti di ingresso per alcuni appuntamenti della stagione a un prezzo agevolato. Un altro soggetto che ha sostenuto l’iniziativa è Sviluppumbria con “Foyer on air” volta a tutti gli appuntamenti con spettacoli multidisciplinari: danza, lirica, stand up comedy, teatro di prosa e per ragazzi. «È importante valorizzare la creatività e il turismo della regione. I progetti consentono uno svolgimento itinerante del territorio e attraverso la promozione dell’immagine, i cittadini e i concittadini, possono godere della bellezza umbra».

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