Regionali: Catiuscia Marini vince e si alza l'astensionismo.

Regionali: Catiuscia Marini vince e si alza l'astensionismo.

Si sono concluse ieri le elezioni regionali che hanno coinvolto molte regioni italiane, fra cui l'Umbria. Dopo una forte campagna elettorale portata avanti dalle principali candidate Fiammetta Modena (Pdl) e Catiuscia Marini (Pd) i due giorni di voto hanno visto trionfare la giovane candidata del Pd. Una vittoria che apparentemente può sembrare scontata nella "rossa" Umbria, ma che in realtà non si è potuta dire certa fino all'inizio dello spoglio dei voti. D'altronde molte regioni un tempo "rosse", in queste elezioni sono passate al centro-destra.In particolare c'è da sottolineare l'affermazione della Lega come primo partito in alcune zone del nord Italia. Ma il vero protagonista di queste elezioni è stato l'astensionismo: in Umbria ha votato infatti solo il 46,32% degli aventi diritto, dieci punti percentuali in meno rispetto alle ultime elezioni amministrative del 2005. Come percentuale di astensione l'Umbria è sotto anche alla media nazionale, che è del 48%. Insomma molti italiani hanno deciso anche questa volta di non recarsi alle urne, e forse bisogna iniziare a chiedersi il perchè. Non che l'argomento non venga affrontato; ma solitamente è un tema che viene toccato subito dopo la fine di un turno elettorale e poi lasciato da parte fino all'elezione successiva. Sarebbe invece il caso di indagare sui reali motivi che inducono le persone a non usufruire di un diritto per cui molti hanno lottato e che molti altri sognano di avere.

Profile picture for user martina

Collaboratore
Politica Locale