Smacchi (Pd) contro la vendita dei beni dell’ateneo di Perugia.

Smacchi (Pd) contro la vendita dei beni dell’ateneo di Perugia.

Il Consiglio di amministrazione dell’Università degli studi di Perugia ha deciso di vendere tutti quei beni appartenenti all’ateneo ma che da tempo non hanno alcun uso istituzionale, come ad esempio la casa di S. Ubaldo a Gubbio. Totalmente contrario a tale decisione è Andrea Smacchi del Pd, secondo il quale questa è una conseguenza della riforma Gelmini, che ha previsto tagli ingenti alle università. Smacchi ha dichiarato: ''''Il Consiglio di amministrazione dell'Ateneo di Perugia ha deciso di mettere in vendita tutti quei beni che non sono utilizzati a fini istituzionali compresi quelli storici come la Casa di S.Ubaldo a Gubbio.
La promessa, e mai finanziata, riforma dell'Università del duetto Gelmini-Tremonti inizia a produrre i suoi effettivi e devastanti risultati; invito le istituzioni ad intervenire subito a supporto dell'Ateneo perugino affinchè si scongiuri la vendita di un patrimonio pubblico che rappresenta anche la storia della Regione''. In particolare sulla questione della casa di S.Ubaldo a Gubbio, Smacchi ha dichiarato: ''In questi anni la struttura e' stata concessa, sempre ad uso gratuito, per la realizzazione di mostre di artisti vari, attivita' scolastiche e di chiunque ne ha fatto richiesta, e sara' la sede dei laboratori della nuova mostra sui Dinosauri del prossimo 26 novembre 2010. Questo e' l'epilogo drammatico della riforma Gelmini che, con la favola di promettere meritocrazia e liberare l'Universita' dai baroni, obbliga i Rettori a fare scelte, per il pareggio di bilancio, che graveranno sulle future generazioni''.

Profile picture for user martina

Collaboratore
Politica Locale