SVEGLIAAAAA!!!!
Suona sempre più presto la sveglia degli Italiani.
Le ore giornaliere di lavoro stabilite dal contratto sarebbero 8. Sabato e domenica sarebbero giornate libere ed è sempre prevista la pausa pranzo, ma in realtà agli italiani serve più tempo per spostarsi da casa al lavoro, quindi le sveglie suonano almeno “undici minuti prima delle sette, dal lunedì al venerdì, almeno per chi è adulto, attivo e occupato”-Questo è quanto emerge dagli ultimi dati raccolti nelle indagini del Centro per i disturbi del sonno delle Molinette di Torino (uno dei più grandi ospedali d'Italia) sul sonno e il rapporto tra questo e l'orario e i tempi di trasporto. La presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, nella trasmissione “Che tempo che fa”, ha dichiarato che sono “le donne più degli uomini, i genitori più dei single, gli operai più degli impiegati, i professionisti e gli imprenditori più degli universitari e dei disoccupati, i vecchi più dei giovani” a svegliarsi prima. Molti professioni richiedono addirittura il lavoro notturno, come i medici del pronto soccorso, tassisti e dj, ecc. Le giornate lavorative degli italiani diventano sempre più dense e impegnative, tanto che la maggior parte si trova con meno tempo libero da dedicare a sé e alla propria famiglia.