Terremoto in Cile, pericolo tsunami
Uno tsunami e' stato generato dal terremoto di magnitudo 8,8 che ha colpito stamani il Cile e minaccia le coste nei pressi dell'epicentro. Lo ha reso noto il Centro di allarme tsunami del Pacifico.
Il sisma si è verificato in Cile, vicino a Concepcion, scuotendo gli edifici e provocando blackout in alcuni quartieri della capitale Santiago. Lo hanno riferito il Servizio geologico statunitense e testimoni.
L'allarme tsunami per Cile e Peru' era stato emesso dal Centro del Pacifico per gli allarmi tsunami.
Secondo il Servizio geologico americano, il terremoto si è verificato 90 chilometri a Nord-Est di Concepcion, a una profondità di 55 chilometri, alle 3:34 del mattino ora locale (le 7:34 in Italia). Il Centro tsunami ha detto in un comunicato che "un terremoto di queste proporzioni ha il potenziale per generare uno tsunami distruttivo che può colpire le coste vicino all'epicentro nel giro di minuti e quelle più distanti nel giro di ore".
Al momento non ci sono ancora notizie di vittime o danni. Un responsabile della Protezione civile cilena ha detto che sono in corso accertamenti. L'allarme è stato in seguito ampliato anche a Colombia, Panama, Costarica e Antartide.