Vittoria socialista alle regionali in Francia, crolla l’affluenza alle urne.

L’esito delle regionali in Francia era abbastanza prevedibile, sebbene nessuno avesse previsto il drastico crollo dell’affluenza alle urne. Il Partito socialista si attesta come prima forza, con il 29,1%, mentre il partito di destra di Sarkozy, l’UMP, raggiunge solo il 27,3%, contro il 13% dei Verdi e l’11% di Le Pen. Dopo la chiusura dei seggi per le regionali in Francia, emerge un dato che deve far riflettere non si sono recati alle urne una fetta di popolazione compresa tra il 52 e il 55% degli aventi diritto. Si tratta del livello di astensione più elevato mai registrato in Francia. L'astensione più alta mai registrata in Francia. Il partito del Presidente Nicolas Sarkozy appare netta, arretrando in quasi tutte le regioni. Fin dalle prime proiezioni, lo scarto tra l’UMP e i socialisti di Martine Aubry è tale da poter costituire quasi una vittoria. Il secondo turno delle votazioni è previsto per domenica prossima. Da quelle votazioni usciranno probabilmente le coalizioni che guideranno le regioni francesi, oltre venti, la maggior parte delle quali era già in mano alla sinistra. La destra governa infatti solo nelle regioni dell’Alsazia e della Corsica. Sarkozy ha subito riunito a Parigi i rappresentanti della maggioranza, mentre di lì a poco si sono diffuse le dichiarazioni rilasciate alla varie emittenti dagli altri partiti che hanno partecipato alle elezioni.