Voli cancellati sul cielo d’Islanda. Ma i disagi continueranno.
Sono stati bloccati gli scali negli aeroporti di numerosi Stati europei, tra cui Gran Bretagna, Belgio, Olanda, Francia, Germania, Polonia ed altri Paesi del Baltico. La nube di cenere e lapilli emessi dal vulcano islandese sta invadendo numerosi cieli del nord Europa, si è formata una colonna, un muro di funo che ha raggiunto l’altezza di oltre undici chilometri. Ieri sono stati chiusi gli scali nello Stato islandese e in numerosi altri Stati, ma il disagio provocato dall’eruzione sembra essere addirittura aumentato nelle ultime ore: l’Agenzia Europea per il controllo della sicurezza aerea, l’Eurocontrol, ha annunciato un probabile blocco dello spazio aereo per altri 17 mila voli. Allo stato attuale il blocco viene imposto anche ad altri Stati dell’Europa centro-orientrale: tra cui Polonia, Repubblica Ceca, Estonia, Lituania, Lettonia e Austria. Secondo quanto affermato dagli scienziati, la nube si starebbe spostando a sudest.