Consigli per gli acquisti

avete presente la nuova pubblicità della mulino bianco, quella in cui c'è sempre un faccione in primo piano e una scritta che dice 'nel mulino che vorrei'? avete presente? bene, se avete presente, ma a questo punto anche se non avete presente, guardate i primi tre secondi, mi raccomando solo i primi 3, di questo spot e poi tornate a leggere il seguito del post:http://www.youtube.com/watch?v=fF-whqelilw
avete ascoltato? avete sentito il pensiero di quella faccia di cazzo che ti guarda, sorride beffardo e fa dire ad una voce fuori campo, perchè lui non ha il coraggio di farlo, 'nel mulino che vorrei ognuno ha la sua tazza'????
ma chi cazzo le pensa ste cose? chi progetta simili pubblicità? chi scrive i dialoghi? qualche romanziere in pensione? quante ore di riunione ci sono volute per formulare quel pensiero così ambiguo? ognuno ha la sua tazza? c'è qualche messaggio subliminale? io non capisco, non capisco però vi chiedo, cari pubblicitari, di pensare un po' di più a quello che fate altrimenti non mangerò mai più un saccottino in vita mia perchè mi verrà sempre in mente quel coglione che mi guarda e mi dice che vuole la sua tazza, facendomi collegare il tutto ovviamente alla tazza del cesso e al contenuto marroncino del saccottino incriminato paragonabile al contenuto marroncino della tazza che vorrebbe quello lì. oh!
primo pezzo finito.
oggi pomeriggio sul presto sono uscito di casa per andare a lezione. arrivato al semaforo mi sono fermato perchè era rosso. me ne stavo lì aspettando che la luce diventasse verde fischiettando e guardando in giro tutto quello che gli occhi potevano scorgere: ho visto uomini, donne, vecchi, bambini, autobus, macchine, piccioni, nuvole, sole, biciclette e un cartellone pubblicitario che ha attirato la mia attenzione.
questo cartellone gigante tutto rosa conteneva la foto di una prorompente donna bionda, tutta ignuda, con un paio di mutande nere, visibilmente a cosce aperte, con due stelline sui capezzoli, la bocca aperta come se volesse dire 'tu non hai idea di quanti ne ho visti' e con una scritta gigante che diceva 'BRIGITTA BULGARI TI VUOLE'. affascinato dalla presenza della donna e dalla scritta coinvolgente, ho desiderato che il verde non arrivasse più, iniziando a fantasticare sulla prorompente pornostar. il semaforo aveva intuito il mio desiderio e quindi tardava a cambiare colore, rendendomi felice et gioioso fino a quando però, senza preavviso, il cartellone ha iniziato a muoversi, a cambiare immagine, a diventare bianco con scritte del tipo 'VOTA ROSI ALLA REGIONE' e con altre che dicevano 'PDL, IL PARTITO DI TUTTI'. scioccato dall'improvviso cambiamento di registro mi accorgo però che due lamine metalliche si erano bloccate impedendo così al cartellone pubblicitario politico di essere completo. la scena dunque che mi si è presentata davanti è stata quella di questa tizia candidata, con le scritte di cui sopra e con i capezzoli della bulgari tra il simbolo del pdl e la scritta 'VOTA', rendendo il tutto a tratti comico ma soprattutto inquietante. pensate a quanta gente voterà per la tipa dopo aver visto, accanto al simbolo del popolo berlusconiano, due capezzoloni enormi e rosa. quasi quasi ha convinto anche me.
secondo pezzo finito.