Al via la campagna AIDS Free Generation 2015
Si chiama “Aids Free Generation” la campagna di sensibilizzazione al di là degli stereotipi, per una cultura su sessualità sicura e consapevole è un progetto promosso dall’Unità di Strada Cabiria in collaborazione con Anlaids Umbria, Cinegatti e Contro-Sguardi, finanziato con i fondi dell’OttoPerMille che ogni anno la Tavola Valdese destina a progetti di natura sociale.
L’Unità di Strada Cabiria dal 1998 si occupa di riduzione del danno presso le/i sex workers in Umbria e nel biennio 2013/2014 partecipa al progetto pilota di sperimentazione del test HIV salivare a risposta rapida promosso dall’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma, che realizza a Perugia in collaborazione con il dottor Claudio Sfara (responsabile del reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia e presidente dell’associazione ANLAIDS Umbria).
Il test salivare rapido per HIV consente, prelevando un campione di saliva, di fornire il risultato dopo soli 20 minuti: è un modo veloce, pratico e diretto per rilevare i casi di contagio e arrivare anche con attività di informazione e counselling al più alto numero di persone. L’Umbria insieme a Lombardia, Lazio e Provincia autonoma di Trento, è tra le regioni con l’incidenza più alta di nuovi casi rispetto al numero di abitanti.
Mentre i casi di contagio aumentano non si fa più informazione, alimentando l'idea stereotipica che il rischio possa riguardare soltanto omosessuali, prostitute e tossicodipendenti. Gli ultimi dati dell’Istituto Superiore di Sanità (2014) ci parlano invece di un preoccupante aumento dei casi di contagio da HIV tra persone eterosessuali con un età compresa tra i 25 e i 45 anni, per cui la principale causa dei contagi sono i rapporti sessuali non protetti (83,9%).
Allarmante è inoltre il fatto che l’età media della diagnosi avvenga sempre più tardi, molto tempo dopo l’avvenuta infezione, quando il virus ha già iniziato a danneggiare il sistema immunitario. Una diagnosi precoce è invece fondamentale perché oggi l’infezione da HIV si può trattare.
AIDS FREE GENERATION intende fare informazione sul rischio di contagio da HIV e altre malattie a trasmissione sessuale uscendo dalle categorie stereotipizzate dei soggetti a rischio e rivolgendosi al più ampio numero di persone. La chiamata pubblica #iocimettolafaccia in marzo ha visto la partecipazione di tanti alla realizzazione della campagna grafica e dei due spot cinematografici visibili online, presso il grande schermo dei Cinema Frontone, Méliès, Sant'Angelo e Post-Modernissimo, ed uno radiofonico che sta andando in onda sulle frequenze locali. Sono state organizzate giornate di formazione pubblica con la somministrazione dei test salivari HIV e una formazione specifica ha coinvolto i Medici di base del Distretto Sanitario del Perugino.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare tutta la cittadinanza ad una sessualità sicura e consapevole e poter immaginare una futura generazione aids-free.