Al Parco Sant'Angelo di Perugia gran finale degli eventi estivi
Al Parco Sant'Angelo di Perugia venerdì 8 settembre arrivano gli One Eat One
dopo il concerto annullato per pioggia ad agosto.
La formazione livornese è la prima band che include persone con disabilità e non in Europa
e che produce musica elettronica.
Iniziativa inserita nell'ambito del progetto
'C.A.S.A. – Cultura, Arte, Sport e Ambiente per l'inclusione sociale'.
Sabato 9 settembre invece il concerto 'L'urlo dell'africanità' con Lisa Manara Duo.
Si concludono così gli appuntamenti ad ingresso gratuito del cartellone di eventi estivi organizzati dall'associazione 'Ya Basta! Perugia' per la rigenerazione urbana del parco
PERUGIA – Nell'ambito del progetto 'C.A.S.A. – Cultura, Arte, Sport e Ambiente per l'inclusione sociale', finanziato dalla Regione Umbria e che coinvolge nove partner rappresentanti tutto il territorio regionale e di cui Ya Basta! Perugia è capofila, saranno ospiti finalmente venerdì 8 settembre, presso l'arena di Parco Sant'Angelo alle ore 21.30 (ingresso libero), gli One Eat One formazione livornese di musica elettronica. Il concerto, inizialmente in programma il 4 agosto, era stato rimandato per pioggia. One Eat One, non è solo un progetto, non è solo un'esperienza musicale, non è solo un insieme di suoni e luci, non è solo un'emozione: è una band di musica elettronica. Un gruppo musicale costituito nell'aprile 2012 da persone cosiddette normodotate e persone con disabilità, mosse dalla passione per la musica, le arti visive e le installazioni. È la prima band che include persone con disabilità e non in Europa e che produce musica elettronica.
Questo progetto nato dall'idea di Michele Cheli posa le sue basi su quella che è la musicoterapia e le arti visivo-spaziali, sviluppate non nell'ottica di effettuare un semplice laboratorio musicale, ma di sviluppare un vero e proprio gruppo di musica elettronica, nel quale i componenti hanno la possibilità di sviluppare appieno la propria fantasia e le proprie passioni musicali.
Dicono di loro: "Il nostro credo poggia le basi sulla verità e sulla musica. Verità di affrontare i propri limiti, le proprie paure e difficoltà con determinazione e consapevolezza, senza ostentazione né negazione. Ognuno di noi ha delle peculiarità, ed è dall'accettazione che c'è crescita. Tale crescita si affronta quotidianamente in quelle che sono le bellezze e le difficoltà della band, che è determinata come tutte le band a fare buona musica ed a essere apprezzata dalle persone. Dunque, musica come collante e band come opportunità sicura di sperimentarsi, scoprirsi, instaurare nuove relazioni, sviluppare le autonomie personali, a prescindere dalle disabilità presenti".
Ritmi serrati e luci, una sperimentazione continua che illuminerà quindi l'arena del Parco del centro storico di Perugia grazie anche al lavoro instancabile di Todo Modo Suond System, partner tecnico che ha curato tutti gli allestimenti della programmazione estiva.
Apertura Chiosco Bar dalle 19 a cura di Ya Basta! Perugia rivenditore ufficiale della bevanda dell'estate la Kombucha Ladybug; invece, per chi ha fame, il Chiosco vende i magnifici panini fatti dalla fattoria biologica Amoenus Farm con prodotti di stagione e ovviamente del territorio.
Ma non finisce qua. Sabato 9 settembre, dalle ore 19, il concerto 'L'urlo dell'africanità' con Lisa Manara Duo, realizzato grazie al sostegno della Sezione Soci Coop Perugia 1 e organizzato dall'associazione Ya Basta! Perugia e dall'associazione Culturale ADEI in occasione della chiusura del calendario delle attività estive del Parco Sant'Angelo. Ingresso libero.
Si concludono così le iniziative al Parco Sant'Angelo, che hanno preso il via nel mese di giugno tra musica, circo contemporaneo, cultura, arte, sport, ambiente con attenzione all'inclusione.