Augustine Hadelich: concerto alla Sala dei Notari

Augustine Hadelich: concerto alla Sala dei Notari

Evento meraviglioso quello del 25 marzo alla Sala dei Notari, immagino di non dire nulla di nuovo, vista la standing ovation riservata ad Augustine Hadelich.
 
Il musicista si è presentato con un programma che prevedeva l’apertura e la chiusura dell’evento con due celeberrime partite di Bach, BWV 1006 in Mi maggiore e BWV 1004 in Re minore. L’interpretazione dell’artista si è rivelata ben calibrata e mediata facendo trasparire la massima espressività, che in Bach spesso è criptata. Nonostante tutto le partite non hanno sofferto la mancanza del rigore assoluto durante l’esecuzione. Il programma prevedeva anche due brani molto più recenti, Blue/s Forms di Perkinson e Sonata n.2 in la minore op.27 di Ysaÿe, nei quali è possibile trovare un gioco complesso di rimandi alla storia della musica, in particolare per quanto riguarda la struttura generale dei brani, l’uso del contrappunto e la citazione di motivi bachiani (ex.: preludio della partita n.3 ascoltata all’inizio).
 
Il successo dell’evento è dipeso dal connubio tra la capacità tecnica e la presenza scenica di Hadelich, che ha saputo regalare agli spettatori momenti ipnotici che vedono come protagonista il movimento sereno e pulitissimo delle mani e il coinvolgimento emotivo dell’artista.
Chapeau!
 
Francesco Ciura

Profile picture for user Radiophonica

Programma radio, Redazione