Cineformum UniStraPg: Paese Nostro
Giovedì 6 giugno, alle ore 16:30, presso la palazzina Lupattelli del campus dell'Università per Stranieri (in piazza Giorgio Spitella, 1), si terrà la proiezione del film Paese Nostro: un film collettivo sull'Italia dell'accoglienza diffusa, realizzato dagli autori dell'associazione culturale ZaLab nel 2016 e prodotto dal Ministero degli Interni, ma mai distribuito.
In Italia esiste un mondo che sta aiutando la crescita del Paese, è quello degli operatori e mediatori dei progetti di accoglienza della rete SPRAR, un sistema pubblico basato sulla sinergia tra Comuni, Ministero degli Interni e associazioni. ZaLab ha voluto raccontare questo mondo, seguendo le vite, i pensieri, i sogni, le fatiche di chi ogni giorno lavora nella costruzione di un futuro complesso e necessario.
L'idea è stata proposta nel 2016 ad un bando del fondo FAMI gestito dal Ministero degli Interni. Il bando è stato vinto e il film è stato fatto. Poi però non è mai uscito, perché il Ministero, proprietario dei diritti del film, l'ha chiuso in un cassetto. Sia con Marco Minniti Ministro, sia ora con Matteo Salvini. Ci sembra un grande errore tenere nascosto il racconto di questa Italia, ancora più oggi che sta subendo misure e linguaggi di isolamento e segregazione.
ZaLab avrebbe voluto che Paese Nostro fosse mostrato sin dalla sua finalizzazione, a inizi 2017. Non è stato possibile. Ancora oggi non potremmo farlo, invece lo mostriamo.Mettiamo gratuitamente a disposizione di tutti il film che qualcuno vorrebbe non farvi vedere.
Aspettando la Giornata Mondiale del Rifugiato (20 giugno), invitiamo tutti (studenti, docenti, cittadini) a guardare insieme a noi il docufilm Paese Nostro, perché oggi più che mai riteniamo necessario cercare momenti di incontro e di riflessione sull'Italia che siamo e che vogliamo costruire.
Il cineforum è organizzato dai Rappresentanti degli Studenti dell'Università per Stranieri di Perugia e vedrà la presenza di esponenti di Amnesty International, Cidis Onlus e Comunità di S.Egidio, nonché della coordinatrice Arci del progetto SPRAR, Barbara Pilati.
L'ingresso all'evento è gratuito.