Con RadUni ad EYE 2021
RadUni, Associazione Italiana dei Media Universitari, con la collaborazione della sua redazione condivisa Europhonica Italia, parteciperà ad Eye, European Youth Event, venerdì 8 e sabato 9 ottobre 2021, al Parlamento Europeo di Strasburgo. Dopo la scorsa edizione, interamente svolta online a causa della pandemia, l’evento europeo dedicato ai giovani torna in modalità mista (sia in presenza che online), rappresentando un'occasione di confronto unica vista la concomitanza con la Conferenza sul Futuro dell’Europa.
Una manifestazione che da sempre vuole essere una riproduzione della Conferenza sul Futuro dell’Europa e da cui sono state prese in seria considerazione molte giovani e brillanti idee per il miglioramento della comunità europea.
Che cos’è EYE?
Questo evento nasce a maggio 2014, ponendosi come occasione di incontro e confronto per i giovani europei, per discutere dei grandi temi che riguardano la nostra Unione: dalla disoccupazione giovanile alla sostenibilità, passando per la rivoluzione digitale. Quella prima edizione riuscì ad attirare 5500 partecipanti, 400 oratori e decine di partner.
Nel 2016, guidati dal motto “Together we can make a change” (Insieme possiamo fare la differenza) l’evento mirava a trovare insieme ai giovani europei soluzioni per il futuro del continente e del pianeta.
Il 2018 è l’anno dell’ultima edizione in presenza, che ha raggiunto il record di 8970 giovani partecipanti, rappresentanti di 109 nazionalità, e che ha segnato l’avvio della campagna elettorale europea Stavolta voto per sensibilizzare i cittadini UE a partecipare alle elezioni europee del maggio 2019. Elezioni che hanno registrato l’affluenza più alta mai ottenuta nei 20 anni precedenti e il primo aumento della partecipazione rispetto al primo appuntamento per eleggere il Parlamento europeo del 1979.
Nel 2020, la pandemia ha costretto il PE a rinunciare ai suoi piani originari, ma questo non ha impedito alle istituzioni di rendere partecipi i giovani europei tramite le piattaforme digitali, per rispondere alle loro domande sulle azioni messe in campo dall’Unione Europea di fronte alla crisi sanitaria, sociale ed economica di quel periodo. Come pure per discutere del futuro: alimentazione e rinnovamento rurale, spesa slow, sorveglianza di massa e salute mentale.
RadUni
RadUni è l’associazione degli operatori radiofonici e dei media universitari. Si tratta di una realtà che nasce nel 2006 e che ad oggi conta 27 emittenti universitarie affiliate. Lo scopo di RadUni è quello di far crescere i soci dal punto di vista personale e lavorativo, sperimentando sul campo la professione giornalistica e radiofonica.
Attraverso eventi organizzati dall'associazione, i soci provenienti da tutte le regioni d’Italia hanno modo di conoscersi e confrontarsi al fine di migliorare le loro capacità e acquisirne di nuove. Dal 2007 RadUni organizza un evento annuale itinerante che offre occasioni di formazione, riflessione e sviluppo della radiofonia universitaria italiana, il FRU – Festival Radio Universitarie.
All'interno del palinsesto RadUni è possibile scegliere tra i contenuti delle redazioni condivise, che si occupano di Cinema, Politica Europea, Musica e Sport. Attraverso questi progetti redazionali,i soci hanno la possibilità di vedere da vicino ciò che più gli interessa da un punto di vista giovanile e professionale, avendo la possibilità di partecipare attivamente a importanti eventi come le Plenarie del Parlamento Europeo, il Giffoni Film Festival, il Festival di Sanremo, il Giro d'Italia.
A seguito della scomparsa prematura del Socio Antonio Megalizzi, e del Collega e Amico Bartosz Orent-Niedzielski nel tragico attentato del dicembre 2018 a Strasburgo, RadUni ha deciso di istituire un nuovo premio di laurea a loro intitolato. La decisione nasce dalla volontà di onorare la memoria dei colleghi scomparsi da parte di tutta l’associazione; oltre che dal particolare ruolo delle realtà radiofoniche universitarie nella veicolazione e comunicazione della ricerca. www.raduni.org
Europhonica
Europhonica è il format internazionale di RadUni, l’Associazione degli operatori radiofonici e dei media universitari italiani. Nasce nel 2015 dalla collaborazione dei circuiti radiofonici universitari di Italia, Francia, Spagna, Portogallo e, in seguito, anche di Germania e Grecia. Europhonica promuove la consapevolezza della cittadinanza e delle istituzioni europee, producendo informazione e approfondimenti sull’Unione Europea e sull’attualità a essa legata.
La redazione italiana è composta da giovani sparsi in tutta la Penisola (e non solo), impegnati a raccontare l’Europa in maniera chiara ed efficace. Il team di Europhonica realizza periodicamente contenuti anche dalle sedi del Parlamento europeo di Strasburgo, Bruxelles e Lussemburgo.
Il progetto italiano ha ricevuto due importanti riconoscimenti: il Premio “Carlo Magno per la gioventù 2019”, organizzato dal Parlamento europeo e dalla Fondazione del Premio internazionale Carlo Magno di Aquisgrana, e il Premio della Città di Vinci “Vinci nel Cuore 2019”.
Europhonica Italia diffonde i propri prodotti editoriali su tutte le radio del circuito RadUni, su Spotify (Europhonica IT | Podcast), Apple Podcasts, Google Podcast, sul sito Raduni Europhonica: format internazionale delle radio universitarie e sui canali social ufficiali: Instagram - Europhonica (@europhonica) , Facebook - Europhonica - Home e Twitter - Europhonica (@europhonica).