Conclusa la seconda edizione del progetto “Giovani Giornalisti per l’Europa”.

Il 6 dicembre, alla Sala dei Notari di Perugia, si è svolta la seconda edizione del Gran Premio di Giornalismo Radiotelevisivo Junior dell’Umbria 2. La cerimonia di premiazione finale del progetto “Giovani Giornalisti per l’Europa” alla presenza di: Maria Rosaria Fraticelli – responsabile della Comunicazione Fondo Sociale Europeo per l’Umbria; Luca Garosi – professore dell’Università degli studi di Perugia; Maria Concetta Mattei – giornalista e direttrice della scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia. In platea, professori e professoresse di sei istituti superiori diversi, partecipanti in gara. L’iniziativa ha visto gli studenti cimentarsi in reportage attraverso un percorso formativo; grazie all’ausilio di professionisti specializzati nel settore giornalistico, i giovani hanno scoperto una forma di narrazione legata al montaggio. «Sono stata colpita dagli approfondimenti di attualità che i ragazzi hanno costruito con i video e l’audio» osserva Mattei – direttrice della scuola di giornalismo; l’augurio lanciato agli studenti è quello di continuare a conoscere la narrazione giornalistica attraverso l’uso di strumenti digitali.
 
I fondi per il progetto “Giovani Giornalisti per l’Europa” sono stanziati dal Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo Umbria, promosso dalla Regione Umbria. In sfida 28 video realizzati da 120 studenti di 6 scuole superiori umbre, a confronto storie di persone aiutate. Le scuole attive nel programma sono: Campus Da Vinci Umbertide – vincitore della prima edizione del progetto; Liceo Scientifico Ettore Majorana Orvieto; Liceo Scientifico Galileo Galilei; Polo liceale G. Mazzatinti; IIS Giordano Bruno Perugia; Istituto Alberghiero di Spoleto. I vincitori della seconda edizione del progetto “Giovani Giornalisti per l’Europa” sono gli studenti del liceo Galileo Galilei di Perugia; il loro video reportage “Coltivare Talenti” tratta l’integrazione sociale di persone in difficoltà tramite l’agricoltura. Ai partecipanti sono stati consegnati dieci premi, tra cui il miglior montaggio e la migliore storia.
Adele Angelosanti