"Corpi Uscenti". Il festival della danza contemporanea torna a Perugia dall'1 al 4 luglio.
Tra i protagonisti della quattro giorni: la Compagnia Abbondanza/Bertoni, Roberto Castello/ALDES, la Spellbound Contemporary Ballet, l'Associazione Sosta Palmizi e i vincitori dell'open call per le residenze artistiche 2021 Livia Massarelli, Anna Borini, Michael Incarbone e Adriano Bolognino.Spettacoli, incontri con gli artisti, masterclass e talk, proiezioni cinematografiche e residenze creative. Tutto all'insegna della sperimentazione, della leggerezza e dell'alta qualità. Torna il Festival Corpi Uscenti, l'evento dedicato alla danza e a tutti i suoi linguaggi che si terrà dall'1 al 4 luglio, a Perugia nel complesso S.Anna di Perugia. Ideato da Dance Gallery, con il sostegno di MiC e Regione Umbria e la collaborazione del Comune di Perugia, il festival è nato a Perugia nel 2012 con la mission di coniugare performance contemporanee in un luogo non convenzionale e di grande bellezza come il complesso S.Anna; dal 2018 l'evento entra nella programmazione di HOME Centro Creazione Coreografica, residenza di danza per Artisti nei Territori e diviene il momento in cui presentare gli artisti e i progetti scelti ogni anno per le residenze.Ad aprire Corpi Uscenti 2021 è la Compagnia Abbondanza/Bertoni, giovedì 1 luglio alle 21.30 con HYENAS Forme di Minotauri contemporanei. Lo spettacolo è un ballo in maschera in cui cinque personaggi esprimono diverse modalità del loro essere: da una parte l'uniformità "global" del gregge, dall'altra il violento e solitario ghigno della iena. Seguirà l'incontro tra i coreografi, Daria Menichetti e pubblico moderato da Marco Betti (TSU) sul rapporto sempre crescente tra gli animali e la pratica performativa contemporanea.Venerdì 2 luglio è la volta di MBIRA concerto di musica, danza e parola per piazze e teatri, di Roberto Castello / ALDES, finalista Premio UBU 2019 – Miglior spettacolo di danza. Mbira è uno strumento dello Zimbabwe intorno a cui si intreccia una sorprendente quantità di storie, musiche e riflessioni su arte e cultura che fanno da trama ad uno spettacolo che, combinando partiture minuziose e improvvisazioni, oralità e musica dal vivo, ha come inevitabile epilogo una festa.Sabato 3 luglio, dalle 17 alle 20, spazio dedicato ai lavori degli artisti selezionati per le residenze artistiche 2021, vincitori del bando RAISING MOTIONS. Si comincia con SORELLA MIA (studio) di e con Livia Massarelli e Anna Borini, un viaggio esplorativo nel profondo, intenso, mutevole rapporto tra sorelle, un'indagine sul significato più intimo di sorellanza, di legame imprescindibile ed eterno. A seguire Michael Incarbone presenta il suo solo TRENODIA (studio), un rituale performativo, di celebrazione del movimento che tutto connette tra le epoche, tra le terre lontane. Conclude CAPRICHO (studio), con la coreografia di Adriano Bolognino e l'interpretazione di Rosaria Di Maro. Ispirato alla raccolta dei Capricci di Francisco Goya, la performance è la messa in scena di un personaggio fantastico mosso dalle paure e dai desideri della mente.Alle 19 è la volta di Alice Gosti con il suo WHERE IS HOME LA STRANIERA, un'analisi lucida e poetica sulla tematica dell'immigrazione. L'artista, nata in Italia da padre italiano e madre statunitense, immigrata negli Stati Uniti, esplora con delicatezza e sensibilità quel dinamismo che si instaura tra i due mondi.La serata termina alle 21.30 con la proiezione del film "Maguy Marin - L'urgence d'agir" di David Mambouch (Francia, 2018, 105'). Un appuntamento in collaborazione con la Rassegna CinemaèDanza, un progetto dell'Associazione Sosta Palmizi a cura di Silvia Taborelli e Raffaella Giordano. Il film racconta il viaggio della coreografa Maguy Marin, un vasto movimento di corpi e cuori, un'avventura del nostro tempo, immortalata e trasmessa a sua volta dall'immagine del cinema.Ospite dell'ultima giornata di festival, domenica 4 luglio, la SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET con 2 spettacoli coreografati da Mauro Astolfi, in scena a partire dalle ore 20.30. UNKNOWN WOMAN (solo), con l'interpretazione di Maria Cossu è "un racconto serio ed immaginario, è un raccoglitore di memorie e di pensieri di quello che è accaduto con un'artista importante in 20 anni di collaborazione e di condivisione. Io e lei abituati a raccontarci alcune cose segrete attraverso dei movimenti, dei portatori sani di verità...". (M. Astolfi) A seguire, YES, OF COURSE IT HURTS, spettacolo nato dalla lettura della meravigliosa omonima poesia di Karin Boye, una riflessione profonda e acuta sulla necessità del dolore nella nostra vita come momento di trasmutazione e di comprensione della inevitabilità dello stesso. Al termine la Compagnia incontra il pubblico per dialogare, in maniera informale, sui temi dello spettacolo.MASTERCLASS E TALKGiovedì 1 luglio, presso la Sala studio Dance Gallery 3 masterclass, dalle 11 alle 18; si inizia con con Antonella Bertoni, poi Daria Menichetti e termina Adriano Bolognino. Il 2 luglio, dalle 10 alle 13, Atelier Corpo Voce con Juliette Flipo e Costanza Amici, nel pomeriggio la masterclass Erica Bravini. Sabato 3 luglio, dalle 10.30 alle 12.30 presso la Sala Sant'Anna, il talk tra operatori e artisti dell'Umbria a confronto. Domenica 4 luglio, sempre nella Sala Sant'Anna, feedback residenze creative e nella Sala studio Dance Gallery le masterclass di Alice Gosti e di Livia Massarelli.Biglietteria online su liveticket: www.liveticket.it/corpiuscenti2021INFO: info@dancegallery.it – 3382345901 | www.dancegallery.it