Domenica sera i due Leoni d’oro presenteranno il loro film Samp
Antonio Rezza e Flavia Mastrella, “combinato artistico inimitabile nel panorama teatrale contemporaneo” e Leoni d’oro alla carriera per il Teatro 2018 alla Biennale Teatro di Venezia, saranno ospiti domenica 27 marzo al PostMod (appuntamento alle 21.00). L’evento sarà l’occasione per presentare il loro film “Samp”, opera attraverso cui la coppia Rezza-Mastrella prosegue la ricerca sull’espressione corporea e verbale, che da sempre hanno sviluppato sia sul versante teatrale che su quello cinematografico.Il film racconta la storia di Samp, killer di professione, che viene ingaggiato da un potente presidente per uccidere i tradizionalisti. L’uomo Samp è affetto da turbe psicologiche che cura con la musica. Dopo aver ammazzato la madre, vaga nella terra di Puglia alla ricerca della donna ideale; durante il suo vagabondaggio incontra persone che conducono una vita naturale, personaggi alla ricerca delle proprie origini e un singolare musicista. Improvvisamente si innamora, non una ma più volte, di donne inconsistenti. Uccide ancora e torna un poco umano, di quell’umanità che finirà per stroncare le sue ambizioni di potere.“Samp” è un film con l’andatura del viaggio e la dinamica della performance, è girato in Puglia, terra densa di tradizioni arcaiche, messapiche e greche mescolate a una modernità inflitta con la violenza dal potere economico. La passione compulsiva affiora quando non c’è possibilità di metabolizzare i motivi di un cambiamento. “Samp” è una metafora dello sgretolamento culturale senza prospettiva che da sempre attraversiamo, un film on-the-road che frantuma la sceneggiatura, coglie al volo le location e gli attori. Le riprese sono iniziate diciannove anni fa e terminate nel 2020, i personaggi invecchiano con gli autori, la vivacità delle immagini è castigata nel fotogramma che palpita sullo schermo.Flavia Mastrella e Antonio Rezza si occupano di comunicazione involontaria. Hanno realizzato tredici opere teatrali, cinque film lungometraggi, una serie sterminata di corto e medio metraggi. Flavia Mastrella si occupa inoltre di scultura, fotografia e Antonio Rezza di letteratura. Tra il 1996 e il 2020 collaborano con Tele+ e con Raitre. Hanno ricevuto il Premio Alinovi per l’arte interdisciplinare, il Premio Hystrio, il Premio Ubu, il Premio Napoli, l’attestato di Unicità nella Cultura a Montecitorio, il Premio Ermete Novelli e nel 2018 viene loro assegnato dalla Biennale Teatro di Venezia Il Leone d’oro alla carriera. Nel 2019 La Milanesiana conferisce loro il Premio Rosa d’oro. Le loro opere sono state presentate a Parigi, Madrid, Mosca, Shanghai e New York.L’ingresso in sala è consentito solo mostrando il proprio Green Pass Rafforzato (esclusi under 12).