Dubbi sulla regolarità delle elezioni irachene.

Il Premier iracheno in uscita, Nuri al Maliki, avrebbe richiesto ieri un nuovo conteggio dei i voti espressi nelle elezioni politiche dello scorso 7 marzo. Secondo indiscrezioni, Maliki avrebbe presentato la richiesta di vagliare la regolarità del conteggio delle schede in seguito alla diffusione della notizia che il suoi rivale, Iyad Allawi, lo avrebbe superato di ben 11.300 voti. Mancano ancora da scrutinare il 5% delle schede, ma la prospettiva della riconferma di Maliki si allontana ormai. Inoltre la richiesta di una nuova verifica delle votazioni del Premier uscente è stata respinta dalla Commissione elettorale, che ha ritenuto non sussistessero motivazioni valide al nuovo conteggio e ha perciò rimandato la possibilità di presentare eventuali ricorsi una volta che siano stati diffusi i risultati definitivi.