Ecomafie e informazione
A 40 anni dall'uccisione di Mario Francese, giornalista che non fece altro che raccontare la verità, un incontro sul tema "ecomafie e informazione" organizzato dal Presidio di Assisi di Libera, che ha scelto di intitolarsi al cronista siciliano per contribuire a fare conoscere il suo straordinario esempio e mantenere vivo il suo ricordo.Come cronista di "nera", Mario Francese seguì varie vicende di mafia, dalla strage di Ciaculli all'omicidio del colonnello Russo. Ma soprattutto scavò negli intrighi dei lavori di realizzazione della diga Garcia (oggi diga Mario Francese), un grande impianto a scopo irriguo e idropotabile che attrasse gli interessi della mafia corleonese nel periodo della ricostruzione post-terremoto nel Belice ed è divenuta un simbolo della speculazione e della criminalità ambientale.Proprio dei livelli preoccupanti che le ecomafie stanno raggiungendo, non solo nella nostra penisola, con un fatturato che continua a crescere (traffico di rifiuti, cemento selvaggio, illegalità nel settore agroalimentare, racket degli animali, ecc.) e dell'importanza di un'informazione libera e di un giornalismo d'inchiesta come quello di Mario Francese nel contrasto alla criminalità organizzata e nella formazione di una coscienza collettiva civile si parlerà, insieme ai giovani impegnati nei campi di E!State Liberi, con il figlio Giulio Francese, Presidente dell'Ordine deigiornalisti di Sicilia.
Iniziativa organizzata dal presidio di LIBERA di Assisi e dalla Pro Civitate Christiana nell'ambito della settimana dei campi "EstateLiberi", che si sta svolgendo ad Assisi. Sarà presente Giulio Francese, figlio di Mario, per un incontro aperto a tutti sul tema "ecomafie ed informazione".
L'evento si svolgerà giovedì 25 Luglio alle ore 21:00 c/o la Pro Civitate Christiana in via Ancajani, 3 - Assisi