A Gaza nuovo attacco israeliano.
Mentre a Gaza non cessano i disordini ed il Governo israeliano ha dato il via libera ad un raid aereo nella striscia che ha prodotto quattro vittime, il Premier israeliano, Benjamin Netanyahu, si reca negli Stati Uniti. Sarebbero quattro i feriti palestinesi che sono rimasti coinvolti in un raid aereo nella Striscia di Gaza: avrebbero riportato, secondo indiscrezioni, ferite a causa delle schegge di un missile che è stato lanciato contro un edificio. Secondo fonti militari israeliane, l'edificio in realtà avrebbe nascosto un laboratorio in cui si sarebbero costruite armi da fuoco. L'esercito israeliano ha precisato che il raid è stata una contro mossa, in risposta al lancio di missili dalla striscia di Gaza avvenuto ieri, che è stata rivendicata dal Fronte democratico per la liberazione della Palestina. Il premier israeliano, Netanyahu, si è detto soddisfatto dai colloqui con Segretario di Stato americano, Hillary Clinton. Secondo il Premier israeliano tra Stati Uniti e Israele si sarebbero registrati dei semplici dissensi, non un vero e proprio contrasto. Nella riunione dell'AIPAC, una delle lobby ebraiche più potenti negli Stati Uniti, Netanyahu si sarebbe mostrato fiducioso sul proseguimento dei rapporti di amicizia e di collaborazione con gli USA. E’previsto inoltre per questa sera l’incontro con Barack Obama. Netanyahu ha comunque ribadito la posizione israeliana, per cui Gerusalemme costituirebbe la capitale dello Stato ebraico di Israele, in cui i palestinesi potranno vivere, ma sotto il Governo israeliano.