Il PE onora la memoria di David Sassoli

Il Parlamento Europeo onorerà la memoria del suo Presidente, David Sassoli, in una cerimonia a Strasburgo lunedì 17 gennaio. Dalle 18.00 alle 19.30 si terrà una cerimonia in onore della memoria del Presidente del Parlamento David Sassoli, scomparso lo scorso 11 gennaio. Durante la cerimonia parleranno il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il presidente francese Emmanuel Macron e l'ex eurodeputato e primo ministro italiano Enrico Letta. I funerali di Stato si sono svolti invece presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Roma. Hanno presenziato il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, il Presidente del Consiglio Mario Draghi e le più alte cariche delle istituzioni italiane ed europee. Le istituzioni UE saranno rappresentate dalla Presidente ad interim del Parlamento europeo Roberta Metsola, il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel, la Presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen, i leader dei gruppi politici e alti funzionari del PE.
I deputati europei onoreranno la sua memoria all'apertura della sessione plenaria a Strasburgo, alla presenza dei presidenti dell'UE, dell'ex Primo ministro italiano e ex deputato europeo Enrico Letta e del Presidente francese Emmanuel Macron (maggiori informazioni qui). Martedì iinvece l Parlamento sceglierà il suo prossimo Presidente. L'elezione avviene a maggioranza assoluta dei voti, espressi a scrutinio segreto, ovvero del 50% più uno. I deputati eleggeranno quindi i 14 vicepresidenti e cinque questori che, insieme al presidente, compongono l'Ufficio di presidenza del Parlamento. Durante la sessione saranno confermate anche le nomine alle commissioni parlamentari per il resto di questa legislatura.
 
 
David Sassoli è nato a Firenze il 30 maggio 1956. Ha iniziato a lavorare come giornalista presso piccole testate giornalistiche e agenzie di stampa, prima di trasferirsi alla redazione de Il Giorno a Roma, dove ha lavorato per sette anni. Nel 1992 ha iniziato a lavorare come giornalista televisivo e corrispondente per il TG3. Successivamente ha lavorato ai telegiornali di Rai Uno e Rai Due, prima di entrare nella redazione del TG1 nel 1999 come inviato speciale. Nei successivi 10 anni è stato responsabile della gestione dei notiziari in prima serata e della copertura dei principali eventi nazionali e internazionali. Nel 2007 è vicedirettore del TG1 e responsabile degli approfondimenti TV7 e TG1 Special.
Quando nel 2007 si è formato il Partito Democratico (PD), lo considerava il luogo giusto per il suo impegno politico.
Il 7 giugno 2009 è stato eletto deputato per il centro Italia al Parlamento europeo. Nella legislatura 2009-2014 è stato capo delegazione del Partito Democratico al Parlamento Europeo. Nel 2014 è stato rieletto eurodeputato ed è stato eletto vicepresidente del Parlamento europeo, con delega alla politica mediterranea, al bilancio e agli edifici. È stato membro della commissione per i trasporti e il turismo e ha guidato la riforma ferroviaria europea (4° pacchetto ferroviario) e il cielo unico europeo. A maggio 2019 ha iniziato il suo terzo mandato come eurodeputato per il centro Italia e il 3 luglio è stato eletto Presidente del Parlamento europeo. È deceduto l'11 gennaio.