Made in Italy, cibo e ospitalità: un nuovo corso alla Stranieri
All’Università per Stranieri di Perugia sarà attivato il nuovo corso di laurea in Made in Italy, cibo e ospitalità. Il corso, nato da un progetto comune con Confcommercio e Coldiretti, è l’unico in Italia a fondere insieme il percorso e gli obiettivi formativi di due classi di laurea: Scienze del turismo e Scienze, culture e politiche della gastronomia. Attraverso l’interclasse, il corso intende offrire una formazione culturale riguardante il Made in Italy nel suo complesso e una formazione tecnico-pratica che consenta di operare nell’ambito delle imprese del made in Italy e nei settori del cibo, della gastronomia e dell’ospitalità.
I dettagli saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa in programma lunedì 16 luglio, alle ore 11, presso la Sala Goldoni di palazzo Gallenga.
All’incontro interverranno, insieme al rettore, prof. Giovanni Paciullo, il prof. Giovanni Capecchi, presidente del nuovo corso di laurea; la professoressa Giovanna Zaganelli,direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali; Anna Rita Fioroni, presidente dell’Università dei Sapori; Vasco Gargaglia, direttore di Confcommercio Umbria; Diego Furia, direttore di Coldiretti; Albano Agabiti, presidente di Coldiretti Umbria. Saranno, inoltre, presenti rappresentanti ed esponenti del mondo della scuola, e dell’imprenditoria umbra.
Il corso presenta un carattere fortemente innovativo: è l’unico, in Italia, a fondere insieme il percorso e gli obiettivi formativi di due classi di laurea: Scienze del turismo e Scienze, culture e politiche della gastronomia. Attraverso l’interclasse, il corso intende offrire una formazione culturale riguardante il Made in Italy nel suo complesso e una formazione tecnico-pratica che consenta di operare nell’ambito delle imprese del Made in Italy e nei settori del cibo, della gastronomia e dell’ospitalità. Perché scegliere questo corso:
perché il turismo, la gastronomia e l’ospitalità rappresentano settori trainanti nell’economia italiana e perché in questi ambiti è richiesta oggi una maggiore formazione e qualificazione
perché l’Italia è conosciuta nel mondo grazie alle sue produzioni tipiche, al suo cibo, al suo paesaggio e alla rete delle sue strutture ricettive
perché il corso garantisce una formazione culturale per promuovere il Made in Italy in tutto il mondo
perché il corso garantisce una formazione pratica per chi intende lavorare nel settore dell’ospitalità e del cibo, utilizzando i laboratori altamente qualificati dell’Università dei Sapori
perché il corso nasce da un progetto comune con Confcommercio e Coldiretti e quindi con il mondo del lavoro e con le aziende che operano nel settore, in modo da garantire stage e tirocini di qualità e, una volta laureati, maggiori opportunità lavorative
Maggiori info: https://www.unistrapg.it/it/studiare-alla-stranieri/corsi-di-laurea-e-la...