Music Fest Perugia 2019: in scena il secondo atto
Canada, Taiwan, Cina, Stati Uniti, Repubblica Ceca: sono solo alcuni dei Paesi da cui provengono gli studenti e i musicisti che prenderanno parte alla seconda sessione del Music Fest Perugia (Mfp), il festival di musica classica che andrà in scena fino al 20 agosto nel capoluogo umbro (i concerti ci saranno fino al 19 mentre il 20 agosto è dedicato ai saluti e alle partenze).
Dopo una breve pausa, le masterclass con musicisti di fama internazionale e i concerti con orchestra riprendono da venerdì 9 agosto nelle consuete location del centro storico della città: Sala dei Notari, sala Raffaello dell'hotel Brufani, Chiesa di Santo Spirito e Basilica di san Pietro. Carichi di energia ed entusiasmo, la pianista Ilana Vered e Peter Hermes, rispettivamente direttore artistico e direttore esecutivo del Mfp, si preparano ad accogliere i 'prodigies', piccoli musicisti talentuosi, e gli ospiti internazionali. "Sono così felice dei miei studenti – ha dichiarato Vered –, sono stupendi e li ringrazio davvero tanto. Vorrei ottenere il massimo da ognuno: in ogni persona c'è una sfumatura di colore, un'intensità diversa e una storia da raccontare".
Si parte venerdì 9 quando i giovani pianisti potranno partecipare alle lezioni di Marina Lomazov e Joseph Rackers (la masterclass si tiene alle 18.15 alla sala Raffaello dell'hotel Brufani) mentre la sera, alle 19.30, è in programma il concerto dell'orchestra 'Virtuosi Brunenses' diretta dal maestro Gaddiel Dombrowner alla chiesa di santo Spirito.
Sabato 10 previsti due appuntamenti, entrambi alla chiesa di santo Spirito: alle 18.15 'Young master series', con il pianista Matteo Cardelli, finalista al Premio Busoni (2015) e al Premio Venezia (2011) e vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, e alle 19.30 un nuovo concerto dell'orchestra Virtuosi Brunenses, sempre sotto la direzione del maestro Dombrowner.
Domenica 11 agosto si aprirà con il marathon recital (alle 14 alla sala dei Notari) per poi proseguire con la lezione della pianista Ilana Vered, incentrata su Chopin (Chopin Etudes, op.10, alle 18.15 alla sala Raffaello dell'hotel Brufani) e chiudersi con il concerto di gala che vedrà esibirsi Jerome Lowental al pianoforte, accompagnato dall'orchestra Virtuosi Brunenses, diretta dal maestro Uri Segal.
Spazio ad altri grandi pianisti, poi, lunedì 12 agosto: dopo il marathon recital delle 14 alla sala dei Notari, alle 18.15 è atteso il master recital di Arthur Greene, sempre alla sala dei Notari, mentre alle 21 è la volta di Masahiro Kawakami, accompagnato dall'orchestra Virtuosi Brunenses diretta da Segal.