Pasolini - Il canto del mio tempo
Giovedì 5 Maggio all'Università per Stranieri di Perugia un evento eccezionale dedicato a PierPaolo Pasolini e ai canti popolari.
Figura centrale della cultura italiana del Novecento, Pier Paolo Pasolini non
ha mai intrapreso sentieri rassicuranti, assumendo prese di posizione audaci
e destabilizzanti.
Ciò che invece non cambiò mai fu il suo atteggiamento
verso le minoranze e le culture particolari; sorgeva dal profondo il suo elogio del dialetto, volano di espressività
incontaminata e non omologata, da contrapporre all’appiattimento linguistico
ed ideologico operato dai mass media.
In occasione del 35° anniversario della scomparsa, Giuseppe Sterparelli e Alive Music Festival presentano all’Università per Stranieri di Perugia un atteso incontro sul poeta e i canti popolari, con la grande folk singer Giovanna Marini, Sud Sound System e altri noti ospiti.
L'evento si svolgerà presso l'aula magna dell'università per Stranieri e sarà ad ingresso gratuito.
Descrizione della giornata:
Aula Magna Università per stranieri Perugia
Giovedì 5 maggio 2011
Ore 16/17:30
Proiezione
“Appunti per un’Orestiade Africana” (1969, 74’)
Il “viaggio africano” di Pasolini, tra ritmi ancestrali e incombente modernità.
Ultimato nel 1973 e rimasto pressoché inedito per oltre due anni, fino ai giorni
successivi alla morte dell’autore, è l’unico film del poeta-regista a essere stato
rifiutato sia dalla televisione pubblica, sia dalla distribuzione cinematografica.
Ore 17:30/20
Dibattito, presentazione volumi, musica dal vivo con:
Giovanna Marini
La madrina della canzone popolare, cantautrice, musicista, etnomusicologa
e autrice di esperienze militanti come il “Nuovo Canzoniere Italiano”.
Gianni Borgna
Noto musicologo e autore di saggi e scritti su Pasolini, a cui fu legato
da un rapporto di amicizia e condivisione di ideali.
Valentino Paparelli
Antropologo e curatore del più ricco e completo studio sui canti popolari umbri.
Sud Sound System
Il loro recupero del dialetto salentino diventa un nuovo linguaggio musicale,
tra echi di secolare tradizione contadina ed inaspettate suggestioni
