RADIO DAYS. La Rete contro le mafie
Ritorna anche quest'anno l'appuntamento con Radio Days. La Rete contro le mafie. In occasione della Giornata della Legalità il prossimo giovedì 23 maggio Radio3 lancerà una programmazione speciale in collegamento con le Web Radio Universitarie del circuito RadUni. L'obiettivo è quello di far sentire tante voci e tante radio contro le mafie in tutta la giornata di Radio3, di scoprire insieme come togliere i soldi alle mafie attraverso la confisca dei beni. Dare spazio al racconto di esperienze, ai casi della cronaca, alle testimonianze, alle storie e alle possibili soluzioni. A parlarne gli ospiti negli studi di Radio3 e delle web radio universitarie di tutta Italia.
Sono previsti collegamenti in diretta streaming con: Run Radio Suor Orsola Benincasa di Napoli, Radio Luiss Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma, Radio della scuola di giornalismo Walter Tobagi Università di Milano, Sanbaradio Università di Trento, Radio Zammù Università di Catania, Radio Ca’ Foscari Università di Venezia, Radio 110 Università di Torino, Unisound Università di Salerno, Ponteradio Università della Calabria, Radio Sapienza Università La Sapienza di Roma. La giornata è curata da Aldo Zappalà, docente presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e ideatore del progetto RADIODAYS.
Inoltre alle ore 20.30, Radio3 presenta lo spettacolo teatrale: Paolo Borsellino: Essendo Stato, di e con Ruggero Cappuccio, per le musiche originali Marco Betta (ed. Ricordi Milano). Uno spettacolo dedicato alle parole pronunciate da Paolo Borsellino che gli Italiani non hanno mai ascoltato.
Il 31 luglio del 1988 il giudice palermitano denunciava con forza davanti al CSM l’inadeguatezza dei mezzi di contrasto attivati dallo Stato contro la Mafia. Convocato per le interviste rilasciate ai quotidiani “la Repubblica” e “l’Unità”, nelle quali aveva denunciato il preoccupante stato di smobilitazione del pool antimafia di Palermo, minacciato dall’ombra di imminenti provvedimenti disciplinari, il magistrato parlò per quattro ore di fila: dalle dieci alle quattordici. Nel pomeriggio fu invece ascoltato Giovanni Falcone. Brani di questa audizione tesissima, mai resa pubblica integralmente, entrano ora in “Paolo Borsellino Essendo Stato”, racconto scenico di Ruggero Cappuccio, interpretato dallo stesso autore nella versione radiofonica per Radio3.
Il testo, scritto nel 2004, è stato portato in scena anche da magistrati della Procura di Salerno, di Milano e di Trieste, che hanno voluto fare propria questa denuncia civile.