Sfide e opportunità del CdL in Economia e Management del Turismo
Quali sono le sfide principali che attraversa il settore del turismo? E in che modo è possibile emergere "battendo" colossi come Booking.com e AirBnB?Gli strumenti e le competenze per trasformare elementi di "crisi potenziale" in opportunità sono quelli forniti da questo corso di studi.
Nel abbiamo parlato con il Prof. Fabio Forlani, Resp. dell'Orientamento del Corso di Laurea Triennale in Economia e Management del Turismo con sede ad Assisi.
Ascolta il podcast con l'intervista a questo linkIl Corso di Laurea in Economia e Management del Turismo di UniPG infatti forma figure professionali in grado di operare:
nelle imprese turistiche e dell'ospitalità in qualità di junior manager o responsabile addetto al marketing, all'amministrazione, al ricevimento e alla gestione del personale;
nelle agenzie di viaggio, nei tour operator incoming e nelle agenzie di organizzazione di eventi e valorizzazione turistica in qualità di project manager e/o responsabile del marketing;
negli enti pubblici e nelle agenzie di sviluppo territoriale come junior manager/professionista responsabile della promozione della destinazione e dell’implementazione di progetti di turismo esperienziale (eventi, itinerari, cammini, ecc. ).
Tali obiettivi formativi vengono conseguiti attraverso l'integrazione dei principali insegnamenti di area aziendale, economica, giuridica e statistico matematica.
Il percorso formativo si articola in due curricula:
Hospitality management
Turismo esperienziale
L’ articolazione dei contenuti formativi su due curricula è volta a far acquisire al discente conoscenze e competenze idonee ad affrontare le problematiche commerciali, gestionali e organizzative relative, da una parte (Hospitality management), al management delle imprese ricettive e dell'ospitalità e, dall'altra parte (Turismo esperienziale), alle agenzie di viaggio e i tour operator incoming, gli uffici e le agenzie di promozione turistica, le agenzie di organizzazione di eventi, le agenzie per la valorizzazione turistica del patrimonio culturale, ambientale e territoriale.
Il processo di apprendimento è completato da uno tirocinio curriculare obbligatorio (450 ore), da svolere presso aziende ed enti del settore, che consente l'applicazione pratica delle conoscenze acquisite.