Terni-Gli studenti di Medicina e Chirurgia e di Infermieristica manifestano per l'apertura della nuova sede

Terni,29/03/2012.Si è svolta stamattina la manifestazione di protesta pacifica promossa dagli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Perugia della sede di Terni.Gli studenti di Medicina e Infermieristica hanno manifestato per il mancato trasferimento dei corsi universitari marciando dalla vecchia alla nuova sede e svolgendo simbolicamente davanti all'edificio ancora inattivo lezioni di medicina e primo soccorso per sottolineare la costruttività dell'iniziativa. La nuova struttura,situata vicino alla sede attuale, comprende 3 edifici per un totale di 7.800 mq ,è pronta dal 2008 ed è costata oltre 15.5 milioni di euro,soldi ricavati da fondi pubblici(Università di Perugia,Regione Umbria,Provincia e Comune di Terni)e stanziati dall'Azienda Ospedaliera S.Maria di Terni e da enti privati. La sede doveva essere consegnata nel 2009 ma l'apertura è stata continuamente rinviata dalle Istituzioni adducendo quali motivazioni problemi di costi di gestione e di ripartizione delle competenze.Ultima in ordine di tempo la promessa di apertura della struttura nel periodo successivo alle Festività Pasquali,promessa smentita nell'ultimo Consiglio di Polo Ternano dal Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia prof.Luciano Binaglia che ha riferito che l'apertura della nuova sede non avverrà prima del nuovo Anno Accademico.
Dopo l'ennesimo rinvio gli studenti hanno deciso di mobilitarsi concretamente per testimoniare il loro disagio ed il loro interesse affinchè la nuova sede diventi operativa al più presto non avendo visto fino ad ora reale intenzione da parte delle Istituzioni di accelerare i tempi.La sede attuale dispone di 6 bagni per sesso e di sole 12 postazioni computer per un totale di 700 iscritti e soffre di problemi di organizzazione dovuti alla coesistenza dei corsi di Medicina e Infermieristica,situazione che obbliga gli studenti di quest'ultima ad "adeguarsi" ad orari di lezione insostenibili.La nuova sede inoltre,pronta e inutilizzata,inizia a deteriorarsi.
La protesta degli studenti di Medicina e Infermieristica non è la sola mobilitazione studentesca in atto a Terni ma si inserisce nell'ambito della situazione di profonda incertezza sul futuro del Polo Ternano,domani infatti è previsto un flash mob ed una manifestazione di sensibilizzazione degli studenti di Scienze Politiche contro il rischio di chiusura del Corso di Laurea di Terni.