ThyssenKrupp: ritardi per l'avvio del nuovo cantiere
Dopo due giorni di attesa la ThysenKrupp Acciai speciali di Terni ha dichiarato che la situzione rigurdo all'avvio del nuovo cantiere in viale Brin è in una fase di stallo. L'amministratore delegato Harald Espenhahn ha dichiarato che è intenzione della compagnia portare avanti il progetto nonostante i problemi riscontrati. L'avvio dei lavori è per ora però in una situazione di stand by dovuta alla corsa per ottenere la valutazione d'impatto ambientale e l'autorizzazione integrata regionale. Stando a fonti aziendali si tratta soltanto di questioni meramente tecniche e non sarebbe in discussione la volontà di realizzazione dell'impianto; infatti secondo i portavoce dell'azienda tedesca una volta risolti i problemi tecnici (come la verifica di fattibilità dei fattori impiantistici e progettuali) e ottenuti tutti i permessi necessari i lavori partiranno. Crto molti si chiedono se queste indagini e i rilasci dei permessi siano sufficienti a spiegare un ritardo di oltre due mesi, ma l'azienda risponde in maniera convinta di si. L'amministratore delegato ha dichiarato: "Per l'azienda il progetto della centrale resta determinante per contenere i costi di approvvigionamento energetico e per aumentare la competitività dello stabilimento".