Torna il Perugia Social Film Festival, con il meglio del cinema documentario a tema sociale
Torna dal 2 all’8 ottobre nel capoluogo umbro il PerSo – Perugia Social Film Festival, manifestazione internazionale che ospiterà alcuni tra i più importanti autori di cinema del reale e alcune interessanti anteprime. Una seconda edizione che promette di superare il successo dell'esordio, con un calendario ricco di incontri, dibattiti, convegni, workshop, eventi collaterali e soprattutto decine di proiezioni gratuite quasi sempre alla presenza di registi e autori.
Il programma, ufficializzato questa mattina in conferenza stampa, prevede più di 70 proiezioni divise in 5 categorie, che verranno ospitate dalle quattro sale del centro storico: PostModernissimo, Zenith, Méliès e Sant'Angelo.
La sezione dei lungometraggi si sdoppia in PerSo Award e PerSo Masterpiece; nella prima concorreranno 5 film in anteprima italiana (presentati dai registi, tutti a Perugia nei giorni del festival), mentre nella seconda gareggiano 6 titoli già premiati in importanti kermesse internazionali. Ci si muoverà dalla Luisiana di Roberto Minervini alla Caserta bella e perduta di Piero Marcello, passando per gli scenari georgiani percorsi a velocità di skate da David Meskhi, Salome Matschaidse e Tamuna Karumidze (When the earth seems to be light), le memorie eluse investigate da Tom Fassaer in A Family Affair e ritualizzate da Sergio Oksman in O Futebol, per raggiugere la Polonia post-sovietica con Bracia di Wojciech Staron. Inoltre le sezioni dedicate ai cortometraggi, "Umbria in celluloide" (dedicata a opere realizzate in Umbria o di cineasti umbri) e la categoria Promo, che vedrà premiato il teaser più promettente con un finanziamento per la realizzazione del film.
La giuria ufficiale sarà presieduta dal regista Daniele Luchetti (Il portaborse, La scuola, Dillo con parole mie, Mio fratello è figlio unico, Chiamatemi Francesco - Il Papa della gente…) al quale sarà dedicata una retrospettiva e che arriverà a Perugia nei giorni del Festival. Accanto a lui altre due importanti figure del mondo cinematografico come la regista Antonietta De Lillo e il distributore Antonio Medici. Presenti anche altre quattro giurie: quella delle detenute (costituita in collaborazione con la Casa Circondariale di Perugia-Capanne) che sarà chiamata a premiare nella sezione corti, la Giuria dei richiedenti asilo che assegnerà il premio al miglior film documentario della sezione "Umbria in celluloide", quella del Comitato di selezione che assegnerà proprio il premio per il miglior Promo e infine il pubblico che, al termine delle proiezioni delle sezioni PerSo Award e Promo, sarà chiamato ad esprimere il suo voto assegnando così i Premi Agorà.
Il programma di appuntamenti, tutti ad ingresso gratuito e consultabili anche sul sito ufficiale del Festival, prevede tre retrospettive (una sul mondo della scuola, una sul "cinema della follia" e, come già detto, una dedicata all'opera di Daniele Luchetti) e tre convegni (uno di approfondimento sui linguaggi cinematografici nelle scuole, uno dedicato ai modelli di intervento in psichiatria attorno al protocollo del “budget di salute” e un terzo sui progetti sociali finanziati con le più recenti forme di economia dal basso). Inoltre sono previste due masterclass molto speciali tenute rispettivamente da Antonetta De Lillo e da Giovanni Cioni.
A Perugia arriveranno tanti ospiti da tutto il mondo e personaggi di primo piano del panorama cinematografico, a partire dal Presidente del PerSo Stefano Rulli (regista e sceneggiatore di fama internazionale vincitore di cinque David di Donatello) e dal Direttore Artistico Mario Balsamo (al cinema in questi giorni con il docu-film Mia madre fa l’attrice). Sarà presente anche Jacopo Fo, alla luce della sinergia avviata dal PerSo Film Festival con Alcatraz e il Festival dell’Arte Irregolare.
Il PerSo, organizzato dalla Fondazione “La città del sole” – Onlus (che da quasi vent’anni si occupa di Psichiatria e di diffusione di una cultura dell’integrazione), vanta una lunga lista di prestigiosi patrocini come MiBACT, Regione Umbria, Comune di Perugia, Università degli Studi di Perugia, Università per Stranieri di Perugia e Adisu oltre alle preziose partnership con Banca Popolare Etica, main sponsor dell'edizione 2016, e con Trenitalia (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane), entrata quest'anno tra i sostenitori del Perugia Social Film Festival.