Umbria Ballet Festival riporta la danza a teatro
In Umbria c’è voglia di scendere in piazza e c’è voglia di far ripartire la cultura. Il progetto Umbria Danza Festival prende il via dal mese di Ottobre 2021 fino a Settembre 2022 e coinvolge nell’iniziativa 7 comuni diversi della regione centrale: Arrone, Cascia, Corciano, Foligno, Magione, Montone e Perugia. Un piano collettivo di artisti umbri con l’obiettivo di sostenere i giovani danzatori e danzatrici nello spettacolo e di avvicinare anche i bambini all’arte per far tornare loro, dopo la pandemia, la voglia di vivere storie. Il linguaggio del balletto riprende forma. «La pandemia è stato il grande problema, il momento nero per lo spettacolo dal vivo» osserva Antonella Pinna, dirigente del servizio valorizzazione risorse culturali, musei, archivi e biblioteche della regione Umbria, stamane alla Sala del Muro Etrusco – Umbrò a Perugia. A presentare il progetto c’è anche Valentina Romito, direttrice artistica di Dance Gallery, che crede fermamente nella danza come istituzione. Il bando nasce nel lockdown e individua un modo per coinvolgere il pubblico a distanza, ma non basta. Lo streaming non aiuta lo spettacolo dal vivo; la regione ha deciso infatti di sostenere l’iniziativa e di impiegare energie nel piano con l’obiettivo di riqualificare il territorio.
Umbria Danza Festival non è un progetto a fondo perduto ma è finanziato da soldi veri. Così nasce il raffronto tra le associazioni culturali e le amministrazioni che supportano i progetti «al sostegno di quel settore che ha sofferto e ha saputo reagire» dichiara Antonella Pinna. L’Umbria offre una nuova opportunità al pubblico teatrale, quella di immaginare qualcos’altro: 8 spettacoli e 13 repliche sono gratuiti. Si parte da Perugia martedì 9 Novembre al Teatro della Filarmonica di Corciano con la Compagnia Zerogrammi, si prosegue venerdì 12 Novembre al Teatro Mengoni di Magione: «La nostra amministrazione ha voluto sostenere con forza lo spettacolo dal vivo» osserva Vanni Ruggeri, Assessore alla cultura del comune di Magione. Il pubblico, con Umbria Danza Festival non si avvicina solo alla prosa ma si dedica anche alle arti figurative; la previsione è quello di riportare a teatro una numerosa platea.
Adele Angelosanti
