Umbria. Diritto allo studio universitario, ecco il bando di ADiSU per il nuovo Anno Accademico
Tra le novità borse di studio più "pesanti", con una sempre maggiore attenzione agli studenti in difficoltà economica o diversamente abili, supporto alla mobilità internazionale e all'accesso femminile alle discipline STEM. E, ancora, agevolazioni per gli studenti lavoratori e per chi si iscrive contemporaneamente a due Corsi di Laurea
Un tutorial introduttivo alle attività di ADiSU è disponibile al link: https://www.youtube.com/watch?v=j30MsUGCHBY
Borse di studio più "pesanti", con una sempre maggiore attenzione agli studenti in difficoltà economica o diversamente abili, supporto alla mobilità internazionale e all'accesso femminile alle discipline STEM (quelle di ambito scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico). E, ancora, agevolazioni per gli studenti lavoratori e per chi si iscrive contemporaneamente a due corsi di laurea. Sono queste le principali novità – che si affiancano ai tradizionali servizi abitativi e di mensa – inserite nel nuovo bando per l'assegnazione di borse di studio e servizi per il diritto allo studio promosso da ADiSU – Agenzia per il Diritto allo studio Universitario dell'Umbria – per l'anno accademico 2022/2023, al quale sarà possibile partecipare da martedì 19 luglio (www.adisu.umbria.it).
"L'Agenzia, consapevole che con la propria attività – dichiara Maria Trani, direttore generale di ADiSU – contribuisce all'importante posizionamento a livello nazionale, come abbiamo letto dalla stampa in questi giorni, dell'Università degli Studi di Perugia, oltre che dell'UNISTRA e degli altri Istituti di rango universitario presenti nella regione, è impegnata a confermare gli importanti risultati conseguiti nei precedenti Anni accademici che hanno visto crescere costantemente il numero di borse di studio (contanti e servizi) erogate a tutti gli studenti idonei". Nel Bando 2022/23 sono a disposizione di ADiSU, oltre alle risorse regionali e statali, anche risorse del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), che l'Agenzia regionale, su indicazioni del Ministero dell'Università e della Ricerca, ha deciso di utilizzare per ampliare e rafforzare i servizi e le agevolazioni messe a disposizione degli studenti – italiani, provenienti da Paesi dell'Unione Europea o extra-UE – di Università degli Studi di Perugia, Conservatori di Perugia e Terni, Università per Stranieri di Perugia, Accademia di Belle Arti di Perugia, Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Perugia e Istituto Italiano di Design. Con l'obiettivo di confermare il risultato lusinghiero consolidato nel corso degli anni: far beneficiare delle borse di studio, in contanti e in servizi, tutti gli studenti idonei. Nell'Anno Accademico 2021-2022 gli idonei sono stati 4.776, ai quali sono state erogate borse di studio per complessivi 9.681.236,99 euro. A questi dati vanno aggiunti: i 4.699 beneficiari di contributo straordinario Covid-19 per complessivi 2.395.200 euro; i 67 studenti non beneficiari della borsa di studio, ma incorsi in documentate condizioni di grave disagio economico e/o familiare tale da compromettere la regolare prosecuzione degli studi, cui sono stati corrisposti sussidi straordinari per complessivi 99.500 euro; i 1.842 studenti beneficiari dei contributi economici straordinari per le fasce no-tax-area e low-tax-area, ammontanti a complessivi 707.043,00 euro. Per quanto riguarda i posti letto, visti gli interventi di ristrutturazione che stanno interessando alcune residenze di ADiSU, saranno 696 quelli utilizzabili dall'1 ottobre, numero che crescerà nel corso dell'anno sia ripristinandone 223 nei vari immobili man mano che termineranno i lavori, sia individuandone, tramite avviso pubblico, ulteriori 72 tra Perugia e Narni.
Le novità del Bando per l'Anno Accademico 2022-2023 in sintesi
Scorrendo le principali novità del nuovo Bando (la scadenza prevista è il 5 settembre per tutti gli studenti, mentre chi si iscrive a un primo anno di corso di studi ad accesso programmato nazionale avrà tempo fino al 30 novembre), troviamo l'incremento dei limiti reddituali per l'accesso ai benefici (ISEE fino a euro 24.335,11). Particolarmente importante è poi l'incremento degli importi di borsa di studio per ciascuna tipologia di studente (fuori sede, pendolare e in sede): si andrà dal "fuori sede" in fascia ISEE più bassa, che percepirà € 5.681,40 (€ 7.451,75 se con disabilità), allo studente "in sede" con fascia ISEE più alta, che percepirà € 990,88 (€ 1.326,09 se con disabilità). Ulteriore incremento (del 20%) dell'importo della borsa di studio, per le studentesse che si iscrivono ai corsi di studio STEM. Agevolazioni nella partecipazione e un incremento del 20%, poi, per i partecipanti al bando contemporaneamente iscritti a più corsi di studio e, inoltre, un nuovo approccio modulare – a seconda della facoltà di riferimento e del numero di crediti ottenibili nel corso dell'anno – per la valutazione di merito, che si accompagna a quella di reddito per le richieste successive al primo anno.