UniWeb Tour: la musica emergente nelle Università italiane
Premiato al Mei “Uniweb tour”, il primo progetto italiano di promozione musicale emergente nelle università
Da ottobre live di giovani artisti in oltre venti radio universitarie italiane
L’iniziativa a cura di Red&Blue in collaborazione con il network Ustation.it
Sarà premiato al Meeting degli Indipendenti (MEI) di Faenza sabato 27 settembre (Sala Consiglio Comunale, ore 14), il progetto Uniweb Tour, a cura dell’agenzia Red&Blue di Marco Stanzani, realizzato in collaborazione con il network dei media universitari Ustation.it, che vedrà giovani musicisti e band emergenti ospiti in oltre 20 radio universitarie italiane. Dopo una prima fase di sperimentazione la scorsa primavera, il tour comincerà ufficialmente lunedì 13 ottobre e proseguirà fino ai primi di dicembre. A inaugurare il progetto saranno i Letifica ospiti di Campuswave a Savona.
“Uniweb Tour è il primo progetto italiano di promozione musicale emergente, strutturato nella forma di un tour, che passa dalle università – spiega Gianluca Reale, ceo di Umedia, editore di Ustation.it – il programma dell’iniziativa prevede interviste ed esibizioni live negli studi delle radio universitarie, che promuoveranno ciascun appuntamento sui propri siti web e sui canali social. Le radio sono molto attive sul territorio, soprattutto nell’ambito musicale, e siamo convinti che questa operazione possa dare luogo a nuove collaborazioni”
Le radio universitarie sono sempre state una vetrina per i giovani musicisti. Nel Regno Unito e negli Stati Uniti molti artisti affermati hanno raggiunto la notorietà anche attraverso questi circuiti. “Attraverso Uniweb Tour questo può accadere più facilmente anche da noi – aggiunge Reale – ogni radio universitaria ha in palinsesto uno spazio dedicato alla musica emergente. Il progetto realizzato insieme a Red&Blue si inserisce dunque in un filone fertile e nei termini in cui è stato impostato conferisce senz’altro una forte visibilità agli artisti che vi partecipano”.
L’elenco delle radio coinvolte:
Campuswave (Università di Genova, Campus di Savona), Radio 110 (Università di Torino), Radio 6023 (Università del Piemonte Orientale - Vercelli), Radio Liuc (Università Carlo Cattaneo Liuc - Castellanza), Radio Bocconi (Università Bocconi Milano), RadioCatt (Università Cattolica di Milano), UCampus Pavia (Università di Pavia), RadioRevolution (Università di Parma), Alma Radio (Università di Bologna), Uniradio Cesena (Università di Bologna, Polo di Cesena), URCa - Urbino Radio Campus (Università di Urbino), Radio Spin (Università di Firenze, Polo di Prato), uRradio (Università di Siena), Radiophonica Perugia (Adisu Perugia), RadioSapienza (Università di Roma La Sapienza), Radioluiss (LUISS Roma), RUN Radio (Università Suor Orsola di Benincasa Napoli), F2 Radio Lab (Università Federico II di Napoli), Unis@und (Università di Salerno), Ponteradio (Università della Calabria), UMG Web Radio (Università Magna Grecia di Catanzaro), Radio Zammù (Università di Catania), Radio Lab (Università di Catania), RadioInCorso (Università di Trieste), Radio Ca' Foscari (Università Ca' Foscari di Venezia), FAN - Fuori Aula Network (Università di Verona), Sanbaradio (Università di Trento).
Scheda su Ustation:
Ustation è il network italiano dei media universitari, del quale fanno parte circa 45 antenne tra radio, tv e magazine universitari e studenteschi che condividono i loro contenuti su un’unica piattaforma (www.ustation.it). Nato nel 2008 nell’ambito di Working Capital, il programma per l’innovazione tecnologica di Telecom Italia, il progetto si propone di valorizzare la comunicazione universitaria sul web, dove la partecipazione attiva degli studenti sia protagonista, in stretta collaborazione con l’associazione degli operatori radiofonici RadUni.
Ustation è prodotto da Umedia srl che si propone come facilitatore tra la il mondo creativo universitario e l’industria della comunicazione, con l’obiettivo di favorire opportunità di collaborazione e di crescita formativa e professionale tra gli studenti universitari. Sono editi da Umedia anche la piattaforma Scontistudenti.it e il portale Radiouniversita.it (insieme all’associazione RadUni).